Norme Tecniche del Piano Strutturale

Art. 93 Obiettivi prestazionali

1. Nell'ambito del sistema della mobilità il Piano Strutturale promuove interventi capaci di migliorare l'efficienza del collegamento fra la rete principale urbana e la rete locale urbana, disponendo una gerarchizzazione delle strade che tenda alla separazione tra il traffico pesante, il traffico veicolare normale e quello ciclo-pedonale, garantendo la presenza di adeguate aree di parcheggio.

2. Le prescrizioni relative ai Sistema della Mobilità sono esplicitate attraverso degli indirizzi che si riferiscono a quattro categorie di azioni:

  • - la prima categoria riguarda il dimensionamento e le interferenze con le risorse essenziali che vengono coinvolti dai processi di infrastrutturazione delle aree; la valutazione, attraverso un bilancio indicativo, delle risorse deperibili, recuperabili e della reimmissione delle stesse nel ciclo;
  • - la seconda categoria riguarda le azioni di compensazione ambientale per contenere gli effetti sul territorio e sulle risorse e quindi: il mantenimento delle principali prestazioni quali il deflusso delle acque superficiali e l'officiosità idraulica, il mantenimento della continuità degli ecosistemi, la regolamentazione e la compensazione dei fattori di inquinamento;
  • - la terza categoria riguarda le azioni preliminari necessarie per rendere possibile il processo di infrastrutturazione quali: le valutazioni specifiche di impatto, le canalizzazioni di servizio;
  • - la quarta categoria di azioni riguarda gli interventi specifici dell'inserimento delle opere nel contesto ambientale e territoriale, quindi la scelta della tipologia stradale, il supporto alla viabilità di canalizzazioni di servizio per la sicurezza e lo smaltimento degli elementi inquinanti e gli interventi di compensazione e mitigazione ambientale delle opere.