Norme Tecniche del Piano Strutturale

Art. 132 Area strategica di intervento 1.6: zona residenziale Le Vigne

1. L'area è costituita da una fascia inedificata posta al margine della zona residenziale est di Levane, dove inizia il pendio; la parte sud, in particolare, è compresa tra i lotti residenziali già completati e l'attuale tracciato della Statale 69.

2. Con la realizzazione della variante la strada potrà finalmente assumere carattere di strada locale, consentendo il completamento delle aree rimaste intercluse a ridosso dei quartieri esistenti.

3. Il Piano Operativo dovrà disciplinare un intervento finalizzato alla realizzazione di un nuovo insediamento residenziale che garantisca i seguenti indirizzi:

  • a) nuova edificazione residenziale; b) tipologie caratterizzate da bassa densità, secondo un impianto coerente all'andamento naturale del pendio, con altezze coerenti al contesto, non superiori a due piani
  • c) sistemazione degli spazi aperti attraverso la definizione di un progetto di suolo per l'intera area anche in relazione alle zone residenziali adiacenti; il disegno di nuovo impianto dovrà tenere conto della trama agraria esistente, del suo orientamento e quindi raccordarsi ad essai, soprattutto nell'organizzazione della rete scolante; dovrà essere accuratamente considerata la presenza dell'impluvio, con la vegetazione che lo caratterizza in particolare nelle parti a valle;
  • d) definizione di specifiche per le tipologie edilizie, i caratteri delle aree di pertinenza, le recinzioni, il verde di decoro, le sezioni stradali-tipo ed il trattamento degli spazi aperti pubblici in riferimento all'ambito di tutela della struttura urbana.

4. Per la presente A.S.I. il Piano Strutturale stabilisce le seguenti condizioni alla trasformabilità che dovranno essere assunte e recepite dal Piano Operativo e dai successivi Strumenti Urbanistici di Attuazione:

  • - compensazione delle aree permeabili e/o a verde eliminate con trattamento del suolo caratterizzato da un corretto rapporto tra suolo permeabile ed impermeabile
  • - messa a dimora di nuovi impianti vegetazionali in particolare quelli arborei e arbustivi (di tipo autoctono) da realizzarsi contestualmente all'intervento edilizio
  • - rapporto con il contesto urbano e le infrastrutture viarie
  • - creazione di nuove reti infrastrutturali privilegiando:
  • - canalizzazioni di servizio
  • - rete fognaria e separazione delle acque nere (reflue) e bianche (meteoriche)
  • - utilizzo di acquedotto duale di servizio per le attività di gestione degli impianti a verde e degli spazi aperti
  • - raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti attraverso un sistema di isole ecologiche.

5. L'intervento in quest'area è condizionato e vincolato alla attuazione del progetto della variante alla Statale 69.