Norme Tecniche del Piano Strutturale

Art. 151 Area strategica di intervento 4.5: Ripaltella

1. L'insediamento di Ripaltella rappresenta oggi, a seguito degli interventi di recupero e trasformazione realizzati negli anni ultimi anni, un riferimento importante per lo svolgimento di attività e manifestazioni sportive legate al gioco del polo ed all'ippica in generale; ospita inoltre una struttura ricettiva; le operazioni effettuate per l'impianto sportivo hanno comportato interventi piuttosto rilevanti di modifica dell'assetto dell'area, sia dal punto di vista del sistema delle acque superficiali sia da quello dei tracciati viari locali. La prospettiva di potenziare la struttura, ampliando la dotazione di impianti ed attrezzature sportive, pone quindi la necessità di studiare un progetto complesso sotto molti aspetti, in particolare quello paesaggistico ed ambientale.

2. Il nucleo originario della casa colonica è stato completamente recuperato contemporaneamente all'aggiunta di nuovi fabbricati a supporto della struttura, in parte in sostituzione di manufatti preesistenti.

3. Il Piano Operativo dovrà disciplinare un intervento finalizzato all'ampliamento della struttura sportiva che garantisca i seguenti indirizzi:

  • a) realizzazione di un secondo campo di polo e dei volumi strettamente indispensabili alla funzionalità dell'impianto sportivo, quali spogliatoi, servizi igienici e locali tecnici, con modalità da valutare e verificare attraverso lo specifico studio di dettaglio dell'area e del suo contesto;
  • b) sistemazione degli spazi aperti attraverso la definizione di un progetto di suolo per l'intera area.

4. Per la presente A.S.I. il Piano Strutturale stabilisce le seguenti condizioni alla trasformabilità che dovranno essere assunte e recepite dal Piano Operativo e dai successivi Strumenti Urbanistici di Attuazione:

  • - redazione di uno Studio preventivo di fattibilità che valuterà la compatibilità tra gli interventi previsti e gli effetti sulle componenti paesistico-ambientali e la compatibilità tecnica, economica e gestionale dell'operazione
  • - salvaguardia e valorizzazione del reticolo idrografico e delle aree di pertinenza fluviale con potenziamento della vegetazione ripariale
  • - verifica delle condizioni idrauliche, idrogeologiche e geomorfologiche in particolari casi studiando:
  • - la regimazione delle acque superficiali
  • - la stabilità dei terreni
  • - verifica di compatibilità e coerenza con gli assetti agricoli produttivi esistenti
  • - valorizzazione degli elementi strutturanti il territorio agricolo e degli insediamenti rurali di antico impianto
  • - assunzione dei caratteri del paesaggio agrario come elementi guida nella riprogettazione degli spazi verdi
  • - creazione e riorganizzazione delle reti infrastrutturali privilegiando:
  • - canalizzazioni di servizio
  • - rete fognaria e separazione delle acque nere (reflue) e bianche (meteoriche)
  • - utilizzo di acquedotto duale di servizio per le attività di gestione degli impianti a verde e degli spazi aperti
  • - utilizzo di fonti e tecnologie energetiche alternative ed ecocompatibili finalizzate al risparmio energetico.