Norme Tecniche di Attuazione

Art. 119 Generalità

1. La normativa di riferimento per l'attribuzione delle pericolosità del territorio e della conseguente fattibilità degli interventi è il DPGR n. 5/2020, Regolamento di attuazione dell'art. 104 della LR n.65/2014, contenente disposizioni in materia di indagini geologiche, idrauliche e sismiche.

La Carta geomorfologica, la Carta delle aree a Pericolosità geologica, la Carta delle aree ad elementi esposti a fenomeni geologici e degli aspetti sismici, e le schede con i criteri generali di fattibilità in relazione agli aspetti geologici, sismici ed idraulici costituiscono il nuovo riferimento per la definizione della fattibilità degli interventi ammessi nel Piano Operativo.

Il quadro di riferimento, per quanto riguarda le modalità di modellazione geologica e caratterizzazione sismica dei terreni, è quello del D.M. 17 gennaio 2018, NTC 2018.

La Carta della Pericolosità Sismica locale sulla quale si basa l'attribuzione dei criteri di fattibilità sismica, discende dallo studio di microzonazione sismica di II livello del quale il Comune risulta dotato.

La definizione del Rischio sismico ai sensi del DPGR 5/R viene definita nei seguenti elaborati: Carta delle aree a Pericolosità sismica locale, Carta del Rischio Sismico, Carta della Carta della Vulnerabilità Sismica, Carta della Esposizione sismica, Carta della Pericolosità sismica, Relazione sismica.

La definizione del Rischio idraulico e i criteri di fattibilità idraulica sono normati nei corrispondenti elaborati dello studio idrologico idraulico.

Il regolamento 5/R non prevede Carte e abaco di fattibilità, ma criteri di fattibilità che saranno espressi per ogni singolo intervento e riportati nelle corrispondenti schede di fattibilità.

Ultima modifica Mercoledì, 16 Agosto, 2023 - 15:36