Norme Tecniche di Attuazione

Art. 121 Area a pericolosità geologica

1. In Ottemperanza alle Direttive tecniche per lo svolgimento delle indagini geologiche, idrauliche e sismiche

  • - Allegato A del recente DPGR 5/R si riportano di seguito le classi di pericolosità geologica adottate nel P.O.

• Pericolosità geologica molto elevata (P.G.4): aree in cui sono presenti fenomeni franosi attivi e relative aree di evoluzione, e aree in cui sono presenti intensi fenomeni geomorfologici attivi di tipo erosivo

• Pericolosità geologica elevata (P.G.3): aree in cui sono presenti fenomeni franosi quiescenti e relative aree di evoluzione; aree con potenziale instabilità connessa a giacitura, ad acclività, a litologia, alla presenza di acque superficiali e sotterranee e relativi processi di morfodinamica fluviale, nonché a processi di degrado di carattere antropico; aree interessate da fenomeni di soliflusso, fenomeni erosivi; aree caratterizzate da terreni con scadenti caratteristiche geomeccaniche; corpi detritici su versanti con pendenze superiori a 15 gradi.

• Pericolosità geologica media (P.G.2): aree in cui sono presenti fenomeni geomorfologici inattivi; aree con elementi geomorfologici, litologici e giaciturali dalla cui valutazione risulta una bassa propensione al dissesto; corpi detritici su versanti con pendenze inferiori a 15 gradi.

All'interno del territorio Comunale non è stata rilevata la classe:

• Pericolosità geologica bassa (P.G.1): aree in cui i processi geomorfologici e le caratteristiche litologiche, giaciturali non costituiscono fattori predisponenti al verificarsi di processi morfoevolutivi.

Per tutti gli interventi previsti dal PO si rileva la necessità di prevedere indagini geognostiche come previsto dal DM Infrastrutture e Trasporti del 17 gennaio 2018 (Norme tecniche per le costruzioni, NTC) e dal DPGR n.36/R.

Ultima modifica Mercoledì, 16 Agosto, 2023 - 15:36