Norme Tecniche del Regolamento Urbanistico

Art. 40 DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI PER LA SISTEMAZIONE A VERDE E PER LA QUALIFICAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO: AP1

1. Il R.U. disciplina gli interventi per la sistemazione e qualificazione del suolo pubblico secondo una concezione unitaria intendendo le varie sistemazioni a verde come effettivo spazio qualificato in senso formale e reso fruibile in una logica di continuità delle varie strutture in cui si articola.

2. Le strutture che concorrono alla qualificazione del suolo pubblico sono:

  • - fasce verdi di ambientazione delle viabilità di nuovo impianto o di riqualificazione che devono sempre essere previste nei progetti esecutivi indipendentemente dal soggetto attuatore secondo le indicazioni riportate in cartografia.
  • - quinte di verde e sistemi di verde di tipo lineare a protezione di determinati insediamenti, o particolari infrastrutture per riduzione dell'impatto paesaggistico e qualificazione degli interventi urbanistici
  • - interventi di forestazione urbana tramite piantumazione in forma estesa su aree incolte e/o degradate
  • - interventi di manutenzione, rinfoltimento o ripristino di vegetazione ripariale di corsi d'acqua.
  • - piazze e giardini pubblici o spazi di relazione caratterizzati anche in senso misto come piazze- giardino ornamentali
  • - parcheggi alberati che, salvo diversa indicazione del R.U., vanno sempre concepiti come strutture qualificate in senso paesaggistico
  • - aree per il giuoco e la vita di ricreazione all'aperto da sistemare compiutamente sotto il profilo paesaggistico a corredo delle aree destinate alle attrezzature vere e proprie
  • - parchi urbani
  • - aree multifunzionali per spettacoli viaggianti, grandi manifestazioni all'aperto, sosta per Caravan
  • - percorsi pedonali e ciclabili storicizzati o di nuovo impianto di connessione delle aree verdi urbane e di integrazione con il territorio extraurbano

3. Il R.U. tramite apposite simbologie individua in Cartografia le diverse caratterizzazioni delle aree interessate all'interno del complesso delle sistemazioni sul suolo pubblico di ogni U.T.O.E. il cui codice identificativo generale AP1 per difficoltà di rappresentazione viene omesso. La modifica delle diverse destinazioni nell'ambito di quelle sopra elencate potrà avvenire senza che ciò costituisca variante al R.U. e purché non si riducano gli standard previsti per legge.

Ultima modifica Mercoledì, 16 Agosto, 2023 - 15:39