Art. 63 Dimensionamento del sistema insediativo
1. Finalità e modalità operative
1.1. Il PS definisce il dimensionamento del sistema insediativo in funzione della strategia integrata per lo sviluppo durevole del territorio, di cui alla Parte Terza, Titolo I, delle presenti norme e delle seguenti finalità generali:
- - soddisfare la domanda di abitazioni con particolare riguardo per quella proveniente dalle fasce sociali più deboli;
- - garantire una efficiente distribuzione delle dotazioni territoriali e, in particolare, dei servizi di base;
- - favorire il completamento e la qualificazione (ecologica, morfologica e funzionale) delle strutture urbane e degli insediamenti produttivi accentrati;
- - favorire la crescita dei posti di lavoro nel territorio comunale.
1.2. Il dimensionamento del PS è articolato nelle UTOE che compongono il territorio comunale ed è riportato nelle tabelle sinottiche finali, che costituiscono parte integrante delle presenti norme. Il RU conferisce operatività e dà attuazione al suddetto dimensionamento attraverso più quadri previsionali strategici di validità quinquennale.
1.3. Il RU, fermo restando il dimensionamento complessivo definito dal PS per le singole funzioni e riportato nelle tabelle sinottiche finali delle presenti norme, potrà prevedere spostamenti di SUL e di posti letto tra le diverse UTOE entro la soglia massima del 20% delle quantità previste per ciascuna UTOE. Il RU, entro la soglia massima del 20% in relazione a ciascuna funzione, potrà altresì trasformare le quantità di SUL e di posti letto previsti per le nuove costruzioni in pari quantitativi di SUL e di posti letto per interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente; potrà infine utilizzare, in relazione a ciascuna funzione, i quantitativi di SUL previsti per le nuove costruzioni in pari quantitativi di SUL da destinare ad addizioni volumetriche di edifici esistenti.
2. Funzioni, obiettivi strategici e dimensionamento
Il dimensionamento definito dal PS per perseguire le suddette finalità, che saranno recepite dal RU sulla base delle disposizioni relative alle singole UTOE, è specificato nei punti che seguono in relazione alle singole funzioni e ai relativi obiettivi strategici di riferimento.
2.1. Residenza
2.1.1. Obiettivi strategici di riferimento
- soddisfare prioritariamente la domanda di abitazioni attraverso il recupero e la riorganizzazione funzionale del patrimonio edilizio esistente;
- concentrare la nuova edificazione negli ambiti urbani e, in particolare, nell'ambito urbano di Rignano, evitando di interessare il territorio rurale;
- privilegiare le fasce sociali deboli, anche attraverso il sostegno all'edilizia sociale;
- finalizzare sempre i nuovi interventi a:
- acquisizione di aree per forme differenziate di edilizia sociale;
- qualificazione, razionalizzazione, completamento e compattazione delle strutture urbane esistenti (centralità urbane, connessioni stradali, sistema del verde, sistema degli spazi pubblici, ecc.);
- potenziamento dei servizi di base nei capisaldi urbani.
2.1.2. Dimensionamento
A tali fini il PS definisce un dimensionamento abitativo pari a 1.100 vani e a una SUL di 33.000 mq, da soddisfare attraverso:
- l'attuazione degli interventi previsti dal piano di recupero convenzionato dell'ex cementificio Bruschi144, per un totale di 46.000 mc, corrispondenti a una SUL di circa 15.300 mq e a circa 510 vani145;
- la previsione di ulteriori 590 vani, pari a una SUL di circa 17.700 mq, da ricavare attraverso cambi di destinazione d'uso e/o interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente (400 vani, pari a una SUL di 12.000 mq), ovvero attraverso interventi di nuova costruzione (190 vani, pari a una SUL di 5.700 mq).
Alle previsioni del PS sono poi da aggiungere circa 200 alloggi già realizzati in attuazione della strumentazione urbanistica vigente, tramite interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente e di nuova costruzione, ed attualmente sul mercato, per un totale di circa 800 vani146.
Il dimensionamento definito dal PS per la residenza si intende comprensivo degli esercizi commerciali di vicinato.
2.2. Insediamenti artigianali - industriali e commercio all'ingrosso
2.2.1. Obiettivi strategici di riferimento
- salvaguardia dell'integrità fisica delle strutture artigianali e industriali di Molinuzzo e Pian dell'Isola, con particolare riferimento alla sicurezza idraulica, anche attraverso processi di riorganizzazione delle aree e di delocalizzazione (totale o parziale) delle costruzioni di Molinuzzo;
- qualificazione delle strutture artigianali e industriali nell'ambito della riorganizzazione strutturale e funzionale delle aree produttive esistenti, con completamenti e addizioni volumetriche e/o funzionali legate anche al miglioramento delle condizioni ambientali e urbanistiche e al potenziamento dei servizi alle imprese;
- messa in sicurezza idraulica, recupero delle strutture dismesse e diversificazione funzionale dell'area produttiva di Pian dell'Isola, con creazione di un polo produttivo integrato.
2.2.2. Dimensionamento
A tali fini, il PS prevede il recupero per attività artigianali, industriali e per il commercio all'ingrosso delle strutture produttive esistenti nell'UTOE di Rignano per una superficie utile lorda di 15.000 mq e addizioni volumetriche (ai sensi della LR 01/2005147) agli edifici produttivi esistenti fino a una superficie utile lorda complessiva di 4.500 mq nelle UTOE di Troghi e di Rosano (1.500 mq nel territorio rurale e 3.000 mq negli ambiti urbani). Per favorire interventi di risanamento idraulico nell'area produttiva di Molinuzzo, il PS consente la delocalizzazione delle strutture ivi presenti nell'area produttiva di Pian dell'Isola, previo risanamento idraulico delle aree soggette a rischio e recupero delle strutture dismesse.
2.3. Insediamenti turistico - ricettivi
2.3.1. Obiettivi strategici di riferimento
- creazione di un tessuto di strutture turistico-ricettive integrate nel territorio rurale e ricavate attraverso il riutilizzo del patrimonio edilizio esistente, ovvero potenziate con addizioni volumetriche alle strutture esistenti, se compatibili con il contesto paesaggistico e territoriale e con i caratteri tipologici e costruttivi degli edifici, anche previo coinvolgimento delle strutture gestite dall'associazionismo di base;
- creazione di piccole strutture ricettive nei capisaldi urbani delle UTOE di Troghi e di Rignano per potenziarne la funzione di "porte" del Valdarno ;
- potenziamento della struttura ricettiva all'aria aperta esistente (campeggio "Il Poggetto").
2.3.2. Dimensionamento
A tali fini il PS prevede, nel territorio rurale, la possibilità di ricavare fino a 330 posti letto attraverso interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente e di potenziare le strutture ricettive esistenti, attraverso addizioni volumetriche, fino a un massimo di 80 posti letto. Per lo sviluppo del campeggio Il Poggetto, il PS prevede la realizzazione di ulteriori 200 posti letto, che, per almeno l'80%, dovranno essere ricavati attraverso l'incremento delle piazzole per tende o altri mezzi di pernottamento autonomo ad uso dei clienti; prevede, inoltre, la possibilità di incrementare la dotazione di servizi al campeggio attraverso nuove costruzioni per una superficie utile lorda massima di 300 mq.
Negli ambiti urbani il PS recepisce, dal piano attuativo convenzionato relativo al recupero dell'area dell'ex cementificio Bruschi nel centro abitato di Rignano148, la previsione di una struttura ricettiva con SUL pari a 2.000 mq per circa 67 posti letto149; consente, inoltre, previo risanamento idraulico delle aree soggette a rischio, la realizzazione di strutture ricettive, per complessivi 150 posti letto, attraverso interventi di recupero delle strutture produttive esistenti a Pian dell'Isola; prevede, infine, la realizzazione di nuove strutture ricettive, per complessivi 50 posti letto.
2.4. Insediamenti commerciali
2.4.1. Obiettivi strategici di riferimento
- creazione di centri commerciali naturali nelle aree urbane centrali nell'ambito delle volumetrie esistenti;
- creazione di esercizi commerciali di vicinato nelle aree urbane periferiche, soprattutto nell'ambito degli interventi di riorganizzazione urbana, anche attraverso nuove costruzioni, e nel territorio rurale, soprattutto finalizzati alla vendita dei prodotti tipici locali e nell'ambito delle volumetrie esistenti;
- creazione di empori polifunzionali nei nuclei e nei borghi rurali del territorio collinare, anche attraverso il coinvolgimento delle strutture gestite dall'associazionismo di base e nell'ambito delle volumetrie esistenti;
- inserimento, nell'ambito delle volumetrie esistenti e commisurando le superfici di vendita alle effettive capacità di carico delle aree interessate, di medie strutture di vendita nelle aree produttive di Pian dell'Isola che presentino buone condizioni di accessibilità, di sosta e di organizzazione interna, previo risanamento delle aree soggette a rischio idraulico.
2.4.2. Dimensionamento
A tali fini il PS prevede la possibilità di ricavare, nell'ambito delle volumetrie esistenti, medie strutture di vendita nel territorio rurale fino a una superficie utile lorda massima complessiva di 3.850 mq e negli ambiti urbani fino a una superficie utile lorda massima di 11.700 mq.
Negli ambiti urbani il PS prevede, di contro, attraverso nuove costruzioni, la realizzazione di medie strutture di vendita per una superficie utile lorda complessiva di 3.000 mq e recepisce , dal piano attuativo convenzionato relativo al recupero dell'area dell'ex cementificio Bruschi nel centro abitato di Rignano150, la previsione di esercizi commerciali con una superficie utile lorda complessiva di 2.000 mq.
2.5. Insediamenti direzionali e servizi privati
2.5.1. Obiettivi strategici di riferimento
- creazione di strutture direzionali e di servizi privati negli ambiti urbani e nelle aree produttive, per favorire il mix funzionale e garantire funzioni di accoglienza, di sostegno e di ristoro nei confronti di chi proviene dall'esterno;
- potenziamento delle strutture ricreativo - culturali esistenti negli ambiti urbani e nel territorio rurale;
- realizzazione di strutture di servizio con funzioni plurime nel territorio rurale, con particolare riferimento agli insediamenti accentrati (cultura, ricreazione, ristoro, emporio polifunzionale, funzioni di pubblico interesse);
2.5.2. Dimensionamento
A tali fini il PS prevede la possibilità di realizzare strutture direzionali e per servizi privati all'interno degli ambiti urbani con una superficie utile lorda complessiva di 3.000 mq ottenuti attraverso nuove costruzioni e di 7.500 mq ottenuti attraverso interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente. Gli interventi di recupero interessano, in particolare, l'area produttiva di Pian dell'Isola, all'interno della quale, previo risanamento delle aree soggette a rischio idraulico, è auspicato l'inserimento di funzioni differenziate, capaci di favorire la creazione di un polo produttivo integrato. Nel territorio rurale il PS prevede, di contro, interventi di recupero per una superficie utile lorda complessiva di 8.100 mq e addizioni volumetriche alle strutture private di servizio esistenti per una superficie utile lorda complessiva di 700 mq.
3. Parametri dimensionali
3.1. Per definire il dimensionamento del sistema insediativo nelle singole UTOE151, il PS, conformemente a quanto disposto dalla vigente normativa regionale152, adotta come parametro dimensionale la superficie utile lorda (SUL), con le eccezioni di cui al punto successivo del presente articolo.
3.2. Nelle previsioni relative a strutture ricettive il PS, conformemente a quanto previsto dalla sopracitata normativa regionale, adotta come parametro dimensionale il numero dei posti letto.
3.3. Nelle previsioni relative alla residenza la SUL è accompagnata, a titolo puramente esplicativo, dal numero di vani convenzionalmente corrispondenti.
3.4 Il RU definisce le previsioni programmatiche quinquennali utilizzando come parametro dimensionale per tutti gli interventi la superficie utile lorda (SUL). In presenza di strutture ricettive il RU potrà, se del caso, tradurre in SUL il numero dei posti letto previsto dal PS, ferma restando la capacità ricettiva totale definita da quest'ultimo.
144. Piano di recupero urbano (PRU) "Area ex cementificio Bruschi", approvato con Del. CC n. 14 del 14.04.2002 (Convenzione Rep. 42.781 del 14.04.2003) e modificato con Variante approvata con Del. CC n. 31 del 21.04.2006 (Convenzione Rep. 61.059 del 12.10.2007)
145. 46.000 mc: 3,00 ml (altezza): 30,00 mq/vano (SUL) = 511,11, arrotondato a 510 vani
146. Sul mercato risultano disponibili circa 200 alloggi, la metà dei quali derivanti da nuove costruzioni (consistenza media stimata 3 vani/alloggio) e la metà da recupero del patrimonio edilizio nel territorio rurale (consistenza media stimata 5 vani/alloggio).
147. Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1, Norme per il governo del territorio, articolo 78, comma 1, lettera g)
148. Piano di recupero urbano (PRU) "Area ex cementificio Bruschi", approvato con Del. CC n. 14 del 14.04.2002 (Convenzione Rep. 42.781 del 14.04.2003) e modificato con Variante approvata con Del. CC n. 31 del 21.04.2006 (Convenzione Rep. 61.059 del 12.10.2007)
149. Stima di 30 mq/posto letto: SUL 2.000 mq: 30 mq/pl = 67 pl
150. Piano di recupero urbano (PRU) "Area ex cementificio Bruschi", approvato con Del. CC n. 14 del 14.04.2002 (Convenzione Rep. 42.781 del 14.04.2003) e modificato con Variante approvata con Del. CC n. 31 del 21.04.2006 (Convenzione Rep. 61.059 del 12.10.2007)
151. Articoli 65 - 67 delle presenti norme,
152. DPGR 9 febbraio 2007, n. 3/R, articolo 7, punto 2