Norme Tecniche del Piano Operativo

Art. 110 Levane, via G. Amendola, via G. Rossa (AT1_01)

1. Obiettivo dell'intervento è il completamento del tessuto edificato e ridefinizione del margine urbano.

2. Modalità di attuazione: Piano Attuativo.

3. Destinazioni d'uso: residenza ed altre funzioni ammesse dall'ambito R1.9.

4. Dimensionamento:

  • - area di intervento (ST) mq. 4.304
  • - superficie edificabile (SE) massima mq. 800
  • - numero alloggi massimo 9
  • - numero di piani massimo 2
  • - Rapporto di Copertura massimo 0,25
  • - opere pubbliche da realizzare verde mq. 350, parcheggio mq. 420 (minimo 17 posti auto)
  • - altre aree da cedere mq. 500 per verde pubblico.

5. Disposizioni specifiche:

I parcheggi pubblici saranno realizzati su via G. Amendola, riorganizzando in una nuova area di sosta, esterna all'area stradale, i posti auto esistenti ed aggiungendo nuovi stalli, e su via G. Rossa, ampliando il parcheggio pubblico esistente.
Le aree a verde pubblico da cedere e/o realizzare dovranno essere disposte in modo da costituire un collegamento (pedonale) tra via G. Amendola e via G. Rossa e la continuità con le aree di proprietà comunale su via G. Amendola.

Art. 111 Levane, via G. Carducci, via G. Pascoli, via delle Fornaci Vecchie (AT1_02)

1. Obiettivo dell'intervento è la riconversione di un insediamento dismesso, completamento delle dotazioni pubbliche e del tessuto edificato.

2. Modalità di attuazione: Piano Attuativo.

3. Destinazioni d'uso: residenza ed altre funzioni ammesse dall'ambito R1.7.

4. Dimensionamento:

  • - area di intervento (ST) mq. 4.816
  • - superficie edificabile (SE) massima mq. 1.240
  • - numero alloggi massimo 14
  • - numero di piani massimo 3 (area nord), 2 (area sud)
  • - Rapporto di Copertura massimo 0,35
  • - opere pubbliche da realizzare verde mq. 575, parcheggio mq. 625 (minimo 25 posti auto)
  • - altre aree da cedere mq. 1.115 per verde e parcheggi pubblici in via G. Pascoli.

5. Disposizioni specifiche:

È prevista la completa demolizione di tutti i manufatti presenti nell'area a nord; la porzione più ad ovest, a ridosso del resede dell'abitazione all'angolo tra via Carducci e via di Bucine, sarà destinata all'ampliamento dello spazio aperto di pertinenza di tale edificio residenziale. In tale area dovranno essere localizzati anche parcheggi pubblici e adeguati spazi riservati al collegamento pedonale di via Carducci con l'area pedonale di via XIV luglio. Tutti gli spazi destinati a verde pubblico saranno localizzati in via G. Pascoli, nell'area centrale.

Art. 112 Levane, via A. De Gasperi (AT1_03)

1. Obiettivo dell'intervento è la realizzazione di un insediamento residenziale a completamento del tessuto esistente.

2. Modalità di attuazione: Piano Attuativo.

3. Destinazioni d'uso: residenza ed altre funzioni ammesse dall'ambito R1.9.

4. Dimensionamento:

  • - area di intervento (ST) mq. 2.935
  • - superficie edificabile (SE) massima mq. 400
  • - numero alloggi massimo 5
  • - numero di piani massimo 2
  • - Rapporto di Copertura massimo 0,35
  • - opere pubbliche da realizzare verde mq. 210, parcheggio mq. 80 (minimo 3 posti auto), adeguamento della strada di - accesso a doppio senso.

5. Disposizioni specifiche:
nella redazione del Piano Attuativo dovranno essere verificate le servitù esistenti al fine di garantire l'accessibilità ai fondi contermini.

Art. 113 Levane, via C. Battisti (AT1_04)

1. Obiettivo dell'intervento è la riqualificazione di un'area interna al tessuto edificato.

2. Modalità di attuazione: Piano Attuativo.

3. Destinazioni d'uso: residenza ed altre funzioni ammesse dall'ambito R1.6.

4. Dimensionamento:

  • - area di intervento (ST) mq. 3.506
  • - superficie edificabile (SE) massima mq. 950
  • - numero alloggi massimo - 10
  • - numero di piani massimo 3
  • - Rapporto di Copertura massimo 0,35
  • - opere pubbliche da realizzare verde mq. 610, parcheggio mq. 310 (minimo 12 posti auto), strada di servizio all'area
  • - altre aree da cedere mq. 230 per verde pubblico.

5. Disposizioni specifiche:
È prevista la completa demolizione di tutti i manufatti presenti nell'area.
Gli spazi pubblici dovranno essere direttamente accessibili dalla nuova viabilità di servizio all'area.

Art. 114 Levane, via Via A. Gramsci (AT1_05)

1. Obiettivo dell'intervento è l'espansione dell'area produttiva con contestuale integrazione delle dotazioni pubbliche a servizio della zona industriale.

2. Modalità di attuazione: Piano Attuativo.

3. Destinazioni d'uso: attività industriali e artigianali, con esclusione di impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti non pericolosi (Ii) e di impianti per autodemolizioni e recupero rifiuti (Ir), ed attività commerciali all'ingrosso e depositi.

4. Dimensionamento:

  • - area di intervento (ST) mq. 22.215
  • - superficie edificabile (SE) massima mq. 5.000
  • - numero alloggi massimo -
  • - numero di piani massimo 2
  • - Rapporto di Copertura massimo 0,50
  • - opere pubbliche da realizzare parcheggio mq. 3.200 (minimo 130 posti auto) e viabilità di servizio all'area
  • - altre aree da cedere fascia di profondità pari a mq. 10 per tutto il tratto confinante con la S.R. 69 (pari a - circa mq. 2.000) da destinare a verde.

5. Disposizioni specifiche:
Il parcheggio pubblico dovrà essere localizzato nella parte a valle, tra il tracciato della nuova S.R. 69 e gli edifici produttivi esistenti.
Il nuovo insediamento e il parcheggio pubblico saranno accessibili esclusivamente attraverso il prolungamento di via Gramsci; è in ogni caso vietata l'apertura di nuovi accessi sulla S.R. 69. La viabilità pubblica interna all'area di trasformazione dovrà assicurare il collegamento al parcheggio pubblico, mentre eventuali tratti stradali a servizio dei singoli edifici potranno rimanere privati, secondo l'organizzazione in uno o più lotti.
Il nuovo assetto dovrà inoltre garantire il collegamento carrabile al nucleo rurale posto immediatamente a sud-est dell'area di intervento, costituito dalla strada sterrata di servizio parallela alla viabilità principale.
L'attuazione degli interventi di nuova edificazione è subordinata alla preventiva o contestuale sistemazione dell'intersezione fra il vecchio tracciato della S.R. 69 e via Valiani con realizzazione di una rotatoria a cura delle Amministrazioni di Bucine e Montevarchi.
In relazione alla prossimità all'area cimiteriale dovrà essere preventivamente richiesto parere all'Azienda Sanitaria Locale per la deroga alla fascia di rispetto.

6. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:
L'impianto di progetto dovrà essere coerente all'andamento orografico del terreno per limitare al minimo il rimodellamento del terreno, concentrando l'edificazione nella parte posta alle quote inferiori e disponendo i nuovi volumi con l'asse principale parallelo alle curve di livello attuali, anche su più pianori raccordati da terrazzamenti o ciglionamenti.
Dovranno essere previste idonee schermature verdi con piantumazioni vegetali di specie autoctone coerenti con il contesto rurale, sia nella fascia di rispetto stradale che nelle aree di sosta, per ottenere un corretto ambientamento delle nuove strutture, oltre a costituire elementi di filtro per l'inquinamento acustico e/o atmosferico, fermo restando il rispetto della normativa vigente su piantumazioni ed ostacoli indeformabili in genere lungo la viabilità principale.
Inoltre la creazione/riorganizzazione delle reti infrastrutturali dovrà privilegiare:

  • - canalizzazioni di servizio;
  • - rete fognaria e separazione delle acque nere (reflue) e bianche (meteoriche);
  • - utilizzo di acquedotto duale di servizio per le attività di gestione degli impianti a verde e degli spazi aperti.

Art. 115 Levane, via L. Valiani (AT1_06)

1. Obiettivo dell'intervento è il completamento all'interno del tessuto edificato.

2. Modalità di attuazione: Progetto unitario convenzionato (permesso di costruire convenzionato).

3. Destinazioni d'uso: attività industriali e artigianali e altre funzioni ammesse dal sottosistema P1.

4. Dimensionamento:

  • - area di intervento (ST) mq. 6.949
  • - superficie edificabile (SE) massima mq. 2.400
  • - numero alloggi massimo -
  • - numero di piani massimo 2
  • - Rapporto di Copertura massimo 0,50
  • - opere pubbliche da realizzare parcheggio mq. 1.000 (minimo 40 posti auto).

5. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:
Dovranno essere previste opportune schermature vegetazionali verso il corso d'acqua, tutelando la vegetazione ripariale esistente.

Art. 116 Levane, via L. Valiani (AT1_07)

1. Obiettivo dell'intervento è il completamento all'interno del tessuto edificato.

2. Modalità di attuazione: Progetto Unitario Convenzionato.

3. Destinazioni d'uso: attività industriali e artigianali e altre funzioni ammesse dal sottosistema P1.

4. Dimensionamento:

  • - area di intervento (ST) mq. 3.295,00
  • - superficie edificabile (SE) massima mq. 1.150,00
  • - numero alloggi massimo -
  • - numero di piani massimo 2 e altezza comunque non maggiore a quella degli edifici ubicati nelle vicinanze
  • - Rapporto di Copertura massimo 0,50
  • - opere pubbliche da realizzare parcheggio mq. 644 (minimo 17 posti auto).

5. Disposizioni specifiche:
Nella realizzazione del parcheggio pubblico ricompreso all'interno del perimetro della Scheda di Trasformazione deve essere prevista la predisposizione per l'eventuale installazione di una colonnina per la ricarica elettrica.
Nell'ambito della presente Scheda di Trasformazione è prevista, come opera fuori comparto, la sistemazione a parcheggio dell'area individuata catastalmente al Foglio n. 1, particella n. 526, la quale già allo stato attuale viene comunque usata a questo scopo, e la sua conseguente cessione all'Amministrazione Comunale. Per la suddetta sistemazione devono essere rispettate le prescrizioni di cui all'art. 175 delle presenti N.T.A.
È prevista inoltre la sola cessione della porzione di terreno identificato al Foglio n. 1, particella n. 567.
Per quanto concerne le prescrizioni di carattere geologico, sismico e/o idraulico si rimanda alla relativa Scheda di fattibilità n. 2.

6. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:
In ottemperanza a quanto raccomandato dall'Autorità Competente V.A.S. nell'ambito dell'espressione del Provvedimento di Verifica di Assoggettabilità a V.A.S. gli interventi di trasformazione devono:

  • - contenere l'estensione delle superfici impermeabilizzate anche attraverso l'impiego di materiali permeabili per le pavimentazioni stradali e delle pertinenze nell'ambito delle aree di trasformazione previste;
  • - concorrere al mantenimento e all'incremento della permeabilità ecologica delle reti degli agroecosistemi, prevedendo adeguate dotazioni ecologiche (siepi, alberature) che creino continuità con le aree contermini;
  • - prevedere che l'illuminazione, sia di carattere pubblico che privato, per quanto di competenza, rispetti quanto previsto nell'ambito del Piano dell'Illuminazione Pubblica redatto da ENGIE, in qualità di Ente Gestore e concessionario del servizio di pubblica illuminazione.

Art. 117 Levane, via di Bucine, via delle Fornaci Vecchie, via P. Togliatti (AT1_08)

1. Obiettivo dell'intervento è la realizzazione di un insediamento residenziale a bassa densità a completamento del tessuto esistente potenziando il ruolo centrale delle attrezzature esistenti anche con spazi all'aperto prevalentemente verdi e spazi di sosta di uso pubblico.

2. Modalità di attuazione: Piano Attuativo.

3. Destinazioni d'uso: residenza; attività direzionali, limitatamente a uffici privati, studi professionali e sedi di associazioni.

4. Dimensionamento:

  • - area di intervento (ST) mq. 13.005
  • - superficie edificabile (SE) massima mq. 1.400
  • - numero alloggi massimo 14
  • - numero di piani massimo 2
  • - Rapporto di Copertura massimo 0,35
  • - opere pubbliche da realizzare verde mq. 900, parcheggio mq. 450 (minimo 18 posti auto)
  • - altre aree da cedere mq. 1.400 per verde pubblico.

5. Disposizioni specifiche:
L'intervento dovrà verificare eventuali soluzioni alternative per il disegno dell'intersezione a raso tra via delle Fornaci vecchie e via di Bucine.

Art. 117bis Levane, Via L. Valiani, S.R. n.69 (AT1_09)

1. Obiettivo dell'intervento è il completo recupero di due fabbricati, ormai in totale stato di abbandono, e il contestuale ampliamento al fine di potenziare la presenza industriale ed occupazionale nel territorio comunale.

2. Modalità di attuazione: Intervento diretto tramite Permesso di Costruire.

3. Destinazioni d'uso: attività industriali e artigianali e altre funzioni ammesse dal sottosistema P1.

4. Dimensionamento:

  • - area di intervento (ST) mq. 7.314
  • - superficie edificabile (SE) mq. 1.500 in aggiunta a quella esistente
  • - numero alloggi massimo --
  • - numero di piani massimo 2 - altezza comunque non maggiore a quella degli edifici ubicati nelle vicinanze
  • - Rapporto di Copertura massimo 0,60
  • - opere pubbliche da realizzare --
  • - altre aree da cedere --

5. Disposizioni specifiche:
L'assetto della viabilità pubblica esistente lungo il Torrente Trigesimo (o di Caposelvi), come indicato nelle tavole di "Usi del suolo e modalità di intervento", è da ritenersi vincolante in sede di stesura del Permesso di Costruire.
Dal momento che il resede esterno deve essere pavimentato per consentire il tempestivo contenimento di eventuali sversamenti connessi con la produzione, su tale resede deve essere garantita la minima superficie permeabile prevista per Legge, pari al 25% della superficie fondiaria.
L'intervento di ampliamento va ad interessare due volumi a diversa altezza ben visibili dalla S.R. n. 69; a tale fine per uniformare la progettualità, nella realizzazione degli interventi di trasformazione dovrà essere prevista la posa in opera di una idonea schermatura, opportunamente dimensionata e collocata sul prospetto frontale da concordare con l'ufficio competente.
A fronte della non realizzazione di opere pubbliche viene applicato l'art. 5.4 del "Regolamento comunale di disciplina per la determinazione e corresponsione degli oneri di urbanizzazione, del costo di costruzione e delle sanzioni in materia edilizia".
Per quanto concerne le prescrizioni di carattere geologico, sismico e/o idraulico si rimanda alla Scheda di fattibilità.

6. Prescrizioni integrative per gli aspetti ambientali:
Dovranno essere previsti interventi finalizzati a garantire il rispetto delle emissioni in atmosfera, in conformità al D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. "Norme in materia ambientale" - Emissioni in atmosfera quali installazione di impianti di abbattimento, installazione di impianti aeraulici.
Dovranno essere previsti interventi finalizzati al corretto smaltimento delle acque meteoriche e di lavorazione, in conformità al D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. "Norme in materia ambientale"; nello specifico: scarico in fognatura, camiciatura esterna di tutti i serbatoi di stoccaggio esterno - sia di materie prime che di acque di processo che di rifiuti - installati su bacino di contenimento, serbatoio di accumulo in grado di effettuare scarichi regolari, monitoraggio dei flussi avviati in pubblica fognatura separato dai reflui civili.
L'attuazione degli interventi di previsione non determini impatti negativi sui corpi idrici superficiali e sotterranei potenzialmente interessati, verificando che esse non siano causa in generale di alcun deterioramento del loro stato qualitativo o quantitativo, né siano causa del non raggiungimento degli obiettivi di qualità.
Le previsioni di trasformazione in oggetto siano attuate in modo da concorrere al mantenimento e all'incremento della permeabilità ecologica delle reti degli agroecosistemi, prevedendo adeguate dotazioni ecologiche (siepi, alberature) che creino continuità con le aree contermini, laddove possibile sulla base dell'esigenze produttive.
In sede di rilascio dell'A.U.A. dovranno essere valutate le indicazioni progettuali e dovranno essere rispettate tutte le prescrizioni di cui alla Tabella 3, Allegato 5 alla parte III del D.Lgs. 152/2006.

Art. 117tris Levane, via P. Togliatti (AT1_10)

1. Obiettivo dell'intervento è quello di provvedere al potenziamento degli impianti sportivi presenti lungo Via P. Togliatti, nel centro abitato di Levane, attraverso la realizzazione di uno spogliatoio a servizio del campo di calcetto da localizzare nell'area attualmente destinata a parcheggio pubblico e, contestualmente a ciò, prevedere all'ampliamento del parcheggio pubblico attualmente accessibile da Via A. De Gasperi, il quale aumenterà la dotazione di parcheggi pubblici a servizio dell'intera zona.

2. Modalità di attuazione: Intervento diretto a cura dell'Amministrazione Comunale..

3. Destinazioni d'uso: "Ps: campi sportivi scoperti", "Vg: giardini" e "Pp: parcheggi scoperti".

4. Dimensionamento:

  • - area di intervento (ST) mq. 4.405
  • - superficie edificabile (SE) massima mq. -
  • - numero alloggi massimo -
  • - numero di piani massimo -

5. Disposizioni specifiche:
Oltre al rispetto di quanto già previsto dalle vigente N.T.A. l'intervento di cui alla presente Scheda, nel rispetto di quanto emerso nell'ambito del procedimento di V.A.S., dovrà prevedere l'utilizzo, per l'eventuale nuova illuminazione pubblica, di corpi luminosi di tipologia LED adeguati in base alla potenza individuata.
Per quanto concerne le prescrizioni di carattere geologico, sismico e/o idraulico si rimanda alla Scheda di fattibilità.