Norme Tecniche del Piano Strutturale

Art. 53 La tessitura agraria

1. Per le aree individuate nella Tav. C5.2b: "Tutele strategiche: tipi e varianti del paesaggio agrario" come coltura tradizionale mista a maglia fitta, il Piano Strutturale prescrive la tutela integrale delle sistemazioni idraulico-agrarie e della vegetazione non colturale (piante arboree e siepi), della viabilità campestre e del disegno esterno dei campi derivanti da accorpamenti.

2. Il Piano Operativo dovrà predisporre una normativa che tenga conto di tali prescrizioni e specifica disciplina che limiti le operazioni di accorpamento dei campi a quelle che non comportino rimodellamenti del suolo e che non riducano la capacità di invaso della rete scolante e prescriva il divieto di eliminare le piantate residue poste in fregio alla viabilità campestre o al bordo dei campi.

3. Per le aree con tessitura agraria a maglia media e rada, il Piano Operativo dovrà prevedere norme di tutela della condizione attuale, che evitino ulteriori accorpamenti e rimodellamenti del suolo e per la maglia media introdurre norme che favoriscano la reintroduzione di solcature tra i campi, filari arborei e siepi lineari.