Art. 103 Ville, edifici e complessi di interesse tipologico, testimoniale, storico e urbanistico (TU)
1. Sono gli edifici di testimonianza fisica, che presentano particolari soluzioni di pregio formale e tipologico in quanto memoria storico-culturale.
2. Appartengono a questa categoria gli edifici, singoli o aggregati, comprensivi degli spazi di pertinenza ad essi connessi, identificati con specifica perimetrazione e simbologia (TU), che evidenziano tre componenti fondamentali:
- a) una matrice storica di tipo pre-moderno;
- b) una collocazione all'interno dei tessuti dei centri urbani storici individuati dal presente RU;
- c) una particolare valenza storica, architettonica ed ambientale, costituiti da edifici con tipologie a villa o palazzetto - singoli o aggregati - assieme ad edifici secondari e ampi spazi aperti di pertinenza a parco o giardino.
3. Gli interventi edilizi devono rispettare in modo rigoroso l'assetto tipologico e i caratteri formali - sia per quanto riguarda gli edifici sia per le aree di pertinenza. Si deve inoltre mantenere l'immagine dell'edificio e le caratteristiche compositive originarie. Il rispetto dei caratteri originari è adeguatamente comprovato, anche attraverso documentazione d'archivio, precisi ed accurati rilievi dello stato di fatto, nonché con prove e sondaggi appositamente effettuati per riconoscerne lo stato di conservazione statico e strutturale.
4. I progetti architettonici devono tutelare e valorizzare:
- a) le caratteristiche tipologiche ed i caratteri originari degli edifici, in particolare l'integrità dei volumi e le tecniche costruttive peculiari applicate;
- b) l'originario impianto architettonico;
- c) il sistema distributivo interno e gli accessi esterni;
- d) le facciate, il trattamento dei fronti (valori cromatici, loggiati, scale interne ed esterne ecc.), ed i particolari costruttivi (finiture dei fronti e serramenti);
- e) gli spazi aperti di pertinenza (corti), con ripristino delle caratteristiche formali, materiche e dimensionali.
5. È ammesso realizzare servizi ed impianti tecnologici e igienico sanitari senza alterare la riconoscibilità dei tipi edilizi e dei luoghi.
6. Le categorie di intervento eccedenti la manutenzione straordinaria senza frazionamento, là dove ammesse, sono consentite, previa acquisizione di atto di assenso secondo i seguenti criteri:
- a) mantenimento della quota di imposta e dell'orditura originaria nei casi di sostituzione di elementi strutturali;
- b) ricostruzione identica dei fronti esterni che si affacciano su spazi pubblici (piazze, vie, giardini, etc.).
- c) conservazione delle caratteristico storico-tipologiche ed architettoniche dell'edificio.
8. Nei casi di cui al comma 7, è ammessa una riorganizzazione distributiva sia orizzontale che verticale, funzionale alle nuove esigenze e destinazioni d'uso ma nel rispetto dell'impianto originario dell'edificio.
9. Le destinazioni d'uso compatibili sono:
USI AMMESSI (U) | ||
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RESIDENZA | U1/1 | Residenza |
ARTIGIANATO DI SERVIZIO | U3/1 | Limitatamente a prodotti da forno ed alimentari, gelaterie sartorie, centri welness. |
PUBBLICI SERVIZI E COMMERCIO | U4/1 | Limitatamente a, parafarmacie, farmacie, |
U4/2 | Esercizi di vicinato (fino a 250 mq di superficie di vendita) | |
TURISTICO RICETTIVO | U5/1 | Alberghi e residenze turistiche alberghiere come definiti agli art.li 26, 27 e 28 Titolo II, Capo I, Sezione II del T.U. delle Leggi Regionali in materia di turismo (LR 42/2000) |
DIREZIONALE | U6/1 | Uffici privati, studi professionali e sedi di associazioni, punti di informazione turistica |
U6/2 | Banche, assicurazioni e simili (agenzie, sportelli e sedi), agenzie cambio valuta. | |
SERVIZI | U7/1 | Servizi Amministrativi: uffici comunali e della pubblica amministrazione inclusi gli archivi pubblici |
U7/2 | Servizi per l'istruzione: scuole pubbliche per l'istruzione quali asilo nido, scuole materne ed il ciclo della scuola dell'obbligo comprese di ogni attrezzatura complementare e le relative aree scoperte destinate a verde, al gioco ed allo sport | |
U7/3 | Servizi culturali: teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli, locali da ballo, discoteche, sale per convengi con i relativi spazi di servizio, di supporto e tecnici, musei, aree archeologiche. | |
U7/4 | Servizi sociali e ricreativi | |
U7/6 | Servizi per l'assistenza sanitaria: ambulatori, day hospital, centri sanitari per riabilitazione e specializzati, con relativi spazi tecnici e di supporto |
10. Il cambio di destinazione d'uso o funzione è ammesso se:
- a) non comporti forme rilevanti di polarizzazione o forte domanda di accessibilità di tipo veicolare privato;
- b) siano tutelate le caratteristiche strutturali, dimensionali e tipologiche delle specifiche unità edilizie e a condizione che la variazione funzionale riguardi l'intera unità edilizia o una parte prevalente di questa.