Norme tecniche di attuazione del RU


Art. 147.2 Rifiuti

  1. a) Dovrà essere predisposta una campagna di sensibilizzazione verso la raccolta differenziata finalizzata alla riduzione della produzione del rifiuto alla fonte, introducendo ad esempio il biocompostaggio domestico o la realizzazione di punti di approvvigionamento di acqua di buona qualità.
  2. b. Dovranno essere previste aree da destinare a piccole stazioni ecologicamente attrezzate per la gestione e raccolta dei rifiuti. Per i nuovi insediamenti e per interventi che alterino il carico urbanistico, sarà opportuno prevedere un parere preventivo da parte del gestore del ciclo dei rifiuti in merito alle caratteristiche quali-quantitative del rifiuto prodotto, alle infrastrutture previste per l'intercettazione delle varie frazioni e la relativa accessibilità ai mezzi di raccolta.
  3. c) Dovranno essere installate isole ecologiche dimensionate in base al carico urbanistico esistente e di previsione; laddove non sia possibile l'installazione di nuove, è comunque obbligatorio l'utilizzo di campane e cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti.
  4. d) L'ubicazione delle isole ecologiche e/o delle campane e cassonetti per la raccolta differenziata, dovrà essere tale da garantire il facile raggiungimento da parte dell'utenza, compatibilmente con le esigenze di transito e manovra dei mezzi adibiti alla raccolta.
  5. e) In relazione al polo scolastico:
    • - dovranno essere promosse azioni di informazione e sensibilizzazione degli studenti sull'importanza della raccolta differenziata dei rifiuti e sulle attività di raccolta previste a livello comunale, diffondendo indicazioni sulle corrette modalità di conferimento dei vari materiali, sull'uso dei contenitori, sulla loro ubicazione, ecc.;
    • - dovranno essere distribuiti contenitori specifici per la raccolta differenziata nelle aule, diversi a seconda dell'età degli studenti per forma e colore, al fine di sensibilizzare al rispetto dell'ambiente attraverso il gioco e il divertimento;
    • - verranno localizzati appositi cassonetti per la raccolta differenziata che risponderanno alle esigenze del polo scolastico.
  6. f) A fronte della progressiva utilizzazione del patrimonio edilizio presente in territorio rurale, e quindi di un incremento dimensionale conseguente, sarà valutata la necessità di inserimento di nuove aree con contenitori per la raccolta di rifiuti.
  7. g) In occasione dell'ampliamento delle cantine dovranno essere presentati piani di smaltimento dei rifiuti sia relativi alle attività esistenti che al loro ampliamento, in cui vengano esplicate le modalità e i canali di smaltimento, il tutto rivolto ad una razionalizzazione e ad una riduzione dei rifiuti.
  8. h) Poiché al momento attuale non è dato conoscere dove avverranno i primi interventi sul patrimonio edilizio esistente a seguito di deruralizzazioni, si prescrive che ad ogni aumento di carico urbanistico, sia verificata la localizzazione degli attuali cassonetti o, in caso di necessità, alla previsione di ulteriori.