Norme tecniche di attuazione del RU


Art. 28 Dotazione minima di parcheggi pubblici e privati

1. Ai Cu relativi agli usi di cui all'art. 25, corrispondono le dotazioni minime di parcheggi privati P1 e pubblici o di uso pubblico P2 riportati nelle tabelle successive

2. Gli standard previsti dal DM n° 1444/1968 sono da calcolare al netto degli spazi di manovra o della viabilità di accesso (concorre alla verifica solo la superficie dei posti auto). Lo standard minimo è fissato in 4 mq/ab.virtuale. È facoltà dell'Amministrazione Comunale consentire, in sede di convenzione o prima del rilascio del permesso di costruire, la monetizzazione della quota di standard da realizzare.

3. Per le costruzioni realizzate dopo l'entrata in vigore della legge 122/89, i parcheggi per la sosta stanziale sono reperiti all'interno degli edifici o nell'area di pertinenza degli stessi nella misura di 1 mq per ogni 10 mc, salvo diversa disposizione specificata nella seguente tabella:

Categoria funzione Cu parcheggi sosta stanziale Parcheggi di relazione Parcheggi DM n.° Standard ai sensi del 1444/1968
Residenza U1/1 B 1 mq/10 mc
1 posto auto per alloggio
4 mq/ab. virtuale
U1/2 B 1 mq/10 mc 0,5 mq/1 mq SUL
Industria ed artigianato U2/1 B 2 mq/10 superficie calpestabile 0,2 mq/1 mq SUL La superficie a parcheggio non può essere inferiore al 10% dell'intera superficie fondiaria
U2/2 B 0,2 mq/1 mq SUL La superficie a parcheggio non può essere inferiore al 10% dell'intera superficie fondiaria
Artigianato di Servizio U3/1 B 1 posto auto per attività
Individuazione area per movimentazione mezzi
1 mq/1 mq SUL esclusi magazzini e locali tecnici
Pubblici Servizi e Commercio U4/1 B 1mq/10 mc con minimo 1 posto auto per attività maggiorata dell'area per movimentazione mezzi 1 mq/ 1 mq di superficie di vendita 1 mq/1 mq SUL
U4/2 M 1mq/10 mc maggiorata dell'area per movimentazione mezzi 1 mq/ 1 mq di superficie di vendita
U4/3 A 1mq/10 mc con minimo 1 posto auto per attività maggiorata dell'area per movimentazione merci 1,5 mq/ 1 mq di superficie di vendita oltre ad 1mq/1 mq di superficie coperta aperta al pubblico diversa dalla SV
Turistico Ricettivo U5 M/A 1 mq/10 mc maggiorata dell'area per movimentazione mezzi 1 posto auto/2 posti letto + 0,35/1mq SUL Auditorium-centro congressi 80mq/100 mq
Direzionale U6 1 mq/10 mc con minimo 1 posto auto ad ufficio se pur della stessa attività 0,4 mq/1mq di SUL 80 mq/100mq
Servizi U7/1 1 mq/10 mc 1,5 posti auto per servizio
U7/2 1 mq/10 mc 1,5 posto per aula
U7/3 0.1/1mq SUL con minimo 0,25 posto auto per posto spettatore
U7/4 0,15mq/1mq di SUL
U7/5 1 mq/1mq di SUL
U7/6 0.2 mq/1mq di SUL
U7/10 Cicli e motocicli: 3 mq/1 utente
Auto: 20 mq /3 utenti
Pullmann: 50 mq/60 utenti

Dalla data di entrata in vigore delle presenti norme, per gli edifici realizzati dopo il 6 aprile 1989 (data di entrata in vigore della legge 122/89) non è ammesso il cambio di destinazione d'uso/funzione dei garage o posti auto ricavati all'interno dell'edificio.

4. In caso di PUA o interventi convenzionati, i parcheggi privati (P1) e quelli pubblici (P2) devono essere ricavati all'interno dei perimetri del PUA o in aree destinate a parcheggio pubblico di progetto individuate dal presente Regolamento Urbanistico. In tale caso le aree relative agli standard non cedute dovranno essere monetizzate.

5. Nelle zone A, B, C, D ed E, nei casi di cambio di destinazione d'uso e funzione o frazionamento ovvero, in ogni caso in cui le dotazioni minime richieste per la destinazione "finale" siano superiori a quelle relative alla funzione in atto, è richiesta tale verifica. Fatta eccezione per i PUA e gli interventi di recupero e riqualificazione funzionale ed ambientale, la dotazione minima a parcheggio richiesta può essere monetizzata se viene dimostrata l'impossibilità di reperire tali aree nell'area di pertinenza o nelle immediate vicinanze del fabbricato (max 500 m di distanza).

6. Nei casi di cambio di destinazione d'uso a U2,U3,U4, U5, U6, i parcheggi per la sosta di relazione possono essere reperiti, ad esclusione delle carreggiate stradali, su aree pubbliche previa acquisizione del parere dei Servizi Lavori Pubblici e Polizia Municipale e subordinatamente a Deliberazione di indirizzo della Giunta Comunale.

7. Gli immobili destinati a parcheggio pubblico (P2), verranno ceduti all'Amministrazione o, su richiesta della stessa, potranno essere oggetto di vincolo a parcheggio di uso pubblico a mezzo di atto unilaterale d'obbligo notarile registrato e trascritto. Le quantità definite nella tabella dei carichi urbanistici sono da considerarsi dotazioni minime ai sensi del presente RU, nel rispetto di ulteriori disposizioni specifiche di settore previste da norme regionali e/o nazionali vigenti.. La quantità di parcheggi pubblici P2 deve essere verificata per gli interventi soggetti a Piani Attuativi e a permessi di costruire convenzionati.