Norme Tecniche di Attuazione

Art. 72 Ambito V1.2: "Riserva di biodiversità dei pianalti dell'Arno"

1. L'ambito, compreso tra il fiume Arno e il tracciato della linea ferroviaria Firenze-Roma, è connotato da un territorio che presenta elevati valori paesaggistici e naturalistici: prati pascolati e seminativi, boschi, vegetazione ripariale arborea e arbustiva. Il sito presenta inoltre un notevole interesse faunistico: svernamento, sosta e nidificazione per uccelli acquatici, luogo di caccia e nidificazione per numerose specie di rapaci legati ad ambienti agricoli tradizionali; presenza di numerosi invertebrati acquatici e anfibi di notevole interesse conservazionistico.

2. Una parte consistente di territorio compreso nell’ambito è già classificata come “Riserva naturale regionale Ponte e Buriano e Penna”, Siti della Rete Natura 2000, Siti di interesse comunitario (SIC) e regionale (SIR).
Gli interventi previsti nell’ambito saranno disciplinati sulla base del Regolamento delle Riserve Naturali Regionali “Valle dell'Inferno e Bandella e Ponte Buriano Penna” e dalla LR n.30/2015.

3. La caratterizzazione funzionale del sottosistema è garantita dalla presenza degli usi principali "Attività agricole e funzioni connesse" e "Spazi scoperti di uso pubblico" in misura tendenzialmente esclusiva.

4. Interventi sul patrimonio edilizio con destinazione d'uso agricola, costruzione di nuovi edifici rurali, manufatti e altri annessi.

Sono esclusi:

  • - l'ampliamento (ad eccezione dell'una tantum) e la realizzazione di nuovi edifici rurali ad uso abitativo;
  • - l'ampliamento e la realizzazione di nuovi annessi agricoli; la realizzazione di manufatti e annessi di cu all'art. 93 delle presenti norme.

Per gli interventi sulle aree e gli edifici dell’Ambito è necessario adottare le misure di conservazione del sito per contenute nell’allegato C della DGR 1223/2015 della Regione Toscana.

Ultima modifica Mercoledì, 16 Agosto, 2023 - 15:36