Norme Tecniche del Regolamento Urbanistico

Appendice Quadro sinottico dei principali riferimenti normativi

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Al fine di consentire una più agile lettura delle presenti disposizioni, si riportano di seguito i principali riferimenti normativi vigenti alla data di redazione del presente documento per taluni specifici aspetti. Si fa presente che tale appendice assume valore esclusivamente consultivo e non dispositivo.

Parametri edilizi: Sono definiti ai sensi e per effetto del Regolamento Regionale n. 64/R/2013;

Interventi edilizi: Le tipologie di intervento edilizio sono individuate ai sensi e per effetto del combinato disposto del D.P.R. 380/2001 e della L.R. Toscana n. 65/2014, e ss.mm.ii.

In particolare, le categorie della “ristrutturazione edilizia conservativa” e della “ristrutturazione edilizia ricostruttiva” sono definite ai sensi e per effetto rispettivamente dell’art. 133, comma 2, lettera d) e dell’art. 134, comma 1, lettera h).

Gli “interventi pertinenziali” sono disciplinati ai sensi del comma “e” dell’art. 135 della L.R. Toscana n. 65/2014, e ss.mm.ii.

Interventi di ampliamento straordinari: Sono disciplinati e definiti dalla L.R. 24/2009, prorogata sino al 31.12.2015 dalla L.R. Toscana n. 86/2014;

Opere di Urbanizzazione: Sono definite ai sensi e per effetto dei commi 4 (opere di urbanizzazione primaria) e 5 (opere di urbanizzazione secondaria) dell’art. 62 della L.R. Toscana n. 65/2014, e ss.mm.ii.;

Norme per gli insediamenti commerciali: Sono disciplinati, ivi compresa la realizzazione degli spazi di sosta, ai sensi e per effetto del Codice Regionale del Commercio (L.R. Toscana n. 28/2005, e ss.mm.ii.) e del relativo Regolamento di attuazione, approvato con D.P.G.R. 15/R del 1.04.1009, e ss.mm.ii.;

Impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica: L’installazione di tale tipologia di impianti e la definizione delle “aree non idonee” sono disciplinate ai sensi e per effetto della L.R. Toscana n. 11/2011, e ss.mm.ii.;

Valutazione Ambientale Strategica (VAS): E’ disciplinata ai sensi e per effetto della L.R. Toscana n. 10/2010, e ss.mm.ii.

Fasce di rispetto ferroviario: Per le possibilità d’intervento all’interno di dette fasce e la definizione dell’ampiezza delle stesse si faccia riferimento ai contenuti del D.P.R. n. 753/1980, e ss.mm.ii.;

Corsi d’acqua e fasce di rispetto: Fiumi, torrenti e corsi d'acqua iscritti negli elenchi previsti dal R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, e le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna. ( art.142. c.1, lett. c, Codice), sono rappresentati nell’ambito dell’elaborato A3 del PIT implementazione paesaggistica approvato.

Le tavole IND 7/1 e IND 7/2 del presente Regolamento Urbanistico individuano alla scala 1:10.000 il “reticolo di gestione” di cui alla L.R. Toscana n. 79/2012, aggiornato sulla base del D.C.R.T. n. 9/2015. Le norme relative alla tutela dei corsi d’acqua sono dettate dalla L.R. Toscana n. 21/2012, e ss.mm.ii.;

Norme per il recupero dei sottotetti: Sono definite ai sensi e per effetto della L.R. Toscana n. 5/2010, e ss.mm.ii

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Ultima modifica Mercoledì, 16 Agosto, 2023 - 15:39