Norme Tecniche di Attuazione

Art. 12 Categorie di intervento urbanistico-edilizie.

1. Il Piano Operativo disciplina le seguenti categorie di intervento urbanistico-edilizie:

  • - Manutenzione ordinaria;
  • - Manutenzione straordinaria;
  • - Restauro e risanamento conservativo;
  • - Ristrutturazione edilizia;
  • - Nuova costruzione;
  • - Sostituzione edilizia;
  • - Ristrutturazione urbanistica.

2. Gli interventi di manutenzione ordinaria, di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di nuova costruzione e di sostituzione edilizia sono quelli definiti dalle leggi statali e regionali vigenti in materia.

3. Per una migliore classificazione degli interventi sul patrimonio edilizio esistente, per la categoria della ristrutturazione edilizia e della ristrutturazione urbanistica, il Piano Operativo definisce delle articolazioni integrative alle norme statali e regionali vigenti utili a dettagliare la disciplina in rapporto alla qualità e al valore storico-architettonico degli immobili presenti nel territorio comunale.

4. Il Piano Operativo disciplina anche l'addizione volumetrica, gli interventi pertinenziali, gli interventi di recupero dei sottotetti a fini abitativi, quelli di ripristino e ricostruzione del patrimonio edilizio diruto e l'installazione di manufatti a carattere temporaneo.

5. Il Piano Operativo consente l'attività edilizia libera cos&igrave come essa è definita dalle leggi statali e regionali.

6. Per gli edifici soggetti a vincolo storico artistico apposto con specifico Decreto Ministeriale le opere ammesse, ricomprese fino alla categoria del restauro e risanamento conservativo, sono conformi a quanto stabilito dall'art. 29 del D.Lgs. n. 42/2004 e alla sezione 4 delle schede relative agli immobili ed aree di notevole interesse pubblico del Piano di Indirizzo Territoriale avente valenza di Piano Paesaggistico della Regione Toscana.

7. Gli interventi edilizi ammessi dal Piano Operativo nelle zone soggette al vincolo paesaggistico di cui agli agli artt. 136 e 142 del D.Lgs. n. 42/2004 sono subordinati al rispetto delle prescrizioni contenute nella sezione 4 delle schede del vincolo notificato e nell’elaborato 8B, Disciplina dei beni paesaggistici, del Piano di Indirizzo Territoriale avente valenza di Piano Paesaggistico della Regione Toscana.