Norme Tecniche di Attuazione

Art. 56 Ambito della riqualificazione insediativa del centro urbano di Bagno di Gavorrano.

1. Il Piano Operativo individua, in coerenza con le elaborazioni del Quadro Conoscitivo del Piano Strutturale per la declinazione a livello comunale dell'invariante III "I sistemi insediativi della città contemporanea" del Piano di Indirizzo Territoriale avente valenza di Piano Paesaggistico della Regione Toscana, l'ambito di riqualificazione insediativa del centro urbano di Bagno di Gavorrano.

2. Gli obiettivi del Piano Operativo per l'ambito della riqualificazione insediativa di Bagno di Gavorrano sono i seguenti:

  • - accrescere la qualità urbanistica ed edilizia dei tessuti esistenti e rafforzare l'identità urbana dei luoghi;
  • - incentivare interventi di rigenerazione funzionale e densificazione edilizia degli spazi vuoti o sottoutilizzati del centro urbano;
  • - valorizzare la rete degli spazi pubblici e promuovere forme di mobilità ciclabile e pedonale;
  • - avviare interventi tesi alla delocalizzazione delle attività inquinanti e/o moleste ritenute incongrue con le funzioni urbane.

3. Il Piano Operativo, per la definizione degli interventi di trasformazione consentiti nell'ambito della riqualificazione insediativa di Bagno di Gavorrano rinvia ad uno specifico Piano Attuativo di iniziativa pubblica avente valenza di Programma complesso di riqualificazione insediativa di cui all'art. 120 L.R. n. 65/2014.

4. Sarà compito del Piano Attuativo di iniziativa pubblica individuare:

  • - l'organizzazione delle aree soggette agli interventi di trasformazione, le capacità insediative e le funzioni ammesse all'interno delle stesse;
  • - le regole insediative da seguire nella realizzazione degli interventi al fine di raggiungere gli obiettivi della riqualificazione insediativa;
  • - gli interventi di potenziamento delle urbanizzazioni primarie, le nuove dotazioni pubbliche e collettive funzionali alla riqualificazione insediativa e le risorse finanziare pubbliche da impegnare per la esecuzione degli stessi;
  • - le unità minime di intervento e gli eventuali stralci funzionali per la esecuzione degli interventi previsti;
  • - le forme di parternariato e di partecipazione per la esecuzione degli interventi previsti da parte dei soggetti privati interessati.

5. Nelle more della formazione del Piano Attuativo di iniziativa pubblica, nelle aree ricomprese nell'ambito della riqualificazione insediativa del centro urbano di Bagno di Gavorrano, sono consentiti gli interventi disciplinati dalla parte II, titolo I delle presenti Norme.

6. Il Piano Attuativo di iniziativa pubblica costituirà variante e contestuale aggiornamento del Piano Operativo.