QP.IV Norme tecniche di gestione e attuazione

Art. 59. Nuclei rurali di impianto storico (Ns). Atlante e disposizioni di dettaglio

1. Definizione. Comprende gli immobili qualificati dal PS come "Ambiti degli Insediamenti del territorio rurale", corrispondenti agli "Ambiti dei Nuclei rurali di impianto storico" comprensivi dei relativi ambiti di pertinenza. Inuclei rurali del PO sono: Aquilea, Balbano, Balbano loc. Il Colletto; Catro, Cerasomma, Chiatri, Ciciana, Deccio di Brancoli, Fagnano, Gignano di Brancoli, Gugliano, Mastiano, Meati, Monti di Chiatri; Ombreglio, Palmata, Piazza di Brancoli, Piazzano, Pieve di Brancoli, Pieve Vecchia, S. Cassiano di Moriano, S. Giusto di Brancoli, S. Ilario di Brancoli, Stabbiano, Torre, Torre Castello, Torre Ponte alla Maddalena, Vinchiana.

2. Previsioni di dettaglio. Rinvio all'Atlante. IL PO definisce ed individua apposite previsioni di dettaglio contenute nell'elaborato denominato QP.III. "Quadro di dettaglio delle previsioni: Città, centri e nuclei storici" (Cartografie di dettaglio in scala 1:1.000), composto dai seguenti quadranti cartografici (contraddistinti con codice unico alfanumerico)

  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Ombreglio, Piazza di Brancoli (QP.II.3.a.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Gignano di Brancoli, Pieve di Brancoli (QP.II.3.b.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Vinchiana (QP.II.3.c.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Gugliano (QP.II.3.d.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Ciciana (QP.II.3.e.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Piazzano (QP.II.3.f.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Stabbiano (QP.II.3.g.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Chiatri, Monti di Chiatri (QP.II.3.h.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Balbano, Balbano loc. Il Colletto (QP.II.3.i.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Pieve di Brancoli loc. S. Frediano, S. Giusto di Brancoli, S.Ilario di Brancoli, Deccio di Brancoli(QP.II.3.l.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Aquilea, Palmata, S. Cassiano di Moriano (QP.II.3.m.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Torre, Torre Castello, Mastiano; Torre Ponte alla Maddalena, Cerasomma (QP.II.3.n.)
  • - "Nuclei rurali di impianto storico" (Ns). Fagnano, Meati, Catro, Pieve Vecchia (QP.II.3.o.)

Attraverso le suddette cartografie di dettaglio, il PO articola le previsioni di dettaglio di ogni nucleo mediante una specifica classificazione morfotipologica degli edifici, degli spazi aperti pertinenziali e/o accessori, degli spazi aperti pubblici e di uso pubblico, dei giardini e spazi a verde pubblico connotativi e caratterizzanti gli stessi nuclei.

3. Disposizioni normative di dettaglio. Rinvio alla specifica disciplina. Sulla base della classificazione morfotipologica precedentemente indicata, il PO definisce disposizioni normative di dettaglio - articolate in "Disciplina di gestione degli insediamenti esistenti" e "Disciplina delle trasformazioni", in ragione delle specifiche determinazioni del PS vigente - appositamente contenute nell'elaborato QP.IV.a. "Disciplina di gestione degli insediamenti. Norme per la città, i centri e nuclei storici" che integrano e costituiscono parte sostanziale delle presenti Norme.

4. Ulteriori disposizioni attuative e di gestione. Allo scopo di assicurare il perseguimento di obbiettivi specifici e l'attuazione di specifiche disposizioni applicative, le previsioni di dettaglio di cui al comma 2 e le disposizioni normative di dettaglio di cui al comma 3, possono essere integrate e puntualizzate, ovvero rese cedevoli, mediante la previa approvazione di uno o più "Piani Attuativi" (Piani Particolareggiati o Piani di Recupero) di iniziativa pubblica che contengano l'ulteriore dettaglio di indagine e l'approfondimento del rilievo urbanistico del PO, volti a fornire adeguate informazioni planivolumetriche, propedeutiche alle definizione di un più dettagliato quadro progettuale.