QP.IV Norme tecniche di gestione e attuazione

Art. 97. Nuove infrastrutture della rete della mobilità (I). Schede norma

1. Definizione. Comprendono le previsioni di trasformazione del PO oggetto di copianificazione ai sensi dell'art. 25 comma 1 della LR 65/2104 che declinano le specifiche localizzazioni denominate "E. Determinazioni spaziali concernenti specifici corridoi infrastrutturali di salvaguardia riferiti a previsioni viarie e modali di livello locale" e le "Determinazioni spaziali della rete infrastrutturale e della mobilità", nonché e in forma complementare le disposizioni applicative degli "Ambiti dei Nuclei rurali di impianto storico" e degli "Ambiti dei Nuclei rurali di matrice storica" ricadenti in territori rurale del PS. In particolare il PO in esito alla conferenza di copianificazione di cui all'art. 85 delle presenti Norme, individua le seguenti "Zone":

  • - 7. Nuova viabilità di raccordo tra le vie Sauro, via di Mugnano e via Mattei a Mugnano (I1);
  • - 8. Nuova viabilità di completamento dell'Asse Suburbano e tratte di raccordo (I1);
  • - 9. Nuova viabilità di collegamento tra Via delle Ville nord, Via Martiri delle Foibe a San Marco (I1);
  • - 10. Nuova viabilità per l'accesso ai servizi intercomunali di Sistema Ambiente a S. Angelo in C. (I1).
  • - 11. Nuovo parcheggio di servizio nucleo rurale di impianto storico di Aquilea (ovest) (I2);
  • - 12 Nuovo parcheggio e verde di servizio al nucleo rurale di impianto storico di Aquilea (est) (I2);
  • - 13. Nuovo parcheggio di servizio al nucleo rurale di impianto storico di Catro (I2);
  • - 14. Nuovo parcheggio di servizio al nucleo rurale di impianto storico di Acquarella (I2);
  • - 15. Nuovo parcheggio di servizio al nucleo rurale di impianto storico di Piazzano (I2).
  • - 12. Adeguamento strada di servizio al Polo di Sorbano;
  • - 13. Rifunzionalizzazione della ex bretella autostradale per il raccordo tra Pontetetto e San Donato;
  • - 14. Adeguamento della viabilità di accesso al Polo produttivo di San Pietro a Vico;

Per la natura stessa delle previsioni, aventi per oggetto l'integrazione e il potenziamento dell'offerta di attrezzature, servizi e dotazioni di livello territoriale, esse concorrono all'attuazione di specifiche disposizioni applicative concernenti i "Servizi, dotazioni territoriali e la verifica degli Standard Urbanistici" del PS.

2. Disposizioni generali e strumenti attuativi. Per queste "Zone" il PO prevede interventi edilizi diretti di iniziativa pubblica concernenti la realizzazione di "Opere di urbanizzazione primaria" e pertanto queste "Zone" sono sottoposte a vincolo espropriativo, previa definizione di progetti di opera pubblica.

3. Disposizioni di dettaglio. Rinvio alle "Schede - norma". Per ogni "Zona", contraddistinta con apposita simbologia e con codice identificativo univoco alfanumerico, il PO definisce mediante le apposite "schede - norma" di dettaglio di cui all'elaborato "QP.IV.b. Disciplina delle trasformazioni. Schede - norma delle Nuove previsioni urbanistiche", facente parte integrante e sostanziale delle presenti Norme, specifiche disposizioni attuative ed operative per la formazione dei titoli abilitativi. In particolare nelle "schede - norma" sono riportate e individuate:

  • a) Ubicazione, localizzazione e riferimenti cartografici della previsione, comprendente:
    • - Inquadramento geografico;
    • - Identificazione catastale;
    • - Riferimenti catastali;
    • - Indicazioni localizzative di dettaglio del PO.
  • b) Caratteri generali e identificativi della previsione, comprendente:
    • - Elementi identificativi e strumenti attuativi ed operativi;
    • - Articolazione spaziale. Indicazioni localizzative di dettaglio;
    • - Articolazione spaziale. Definizione delle superfici di riferimento.
  • c) Dimensionamento (parametri) della previsione e disciplina delle funzioni, comprendente:
    • - Dimensionamento e parametri urbanistico - edilizi (nuovi insediamenti);
    • - Disciplina della distribuzione e localizzazione delle funzioni: categorie funzionali ammesse.
  • d) Descrizione e obiettivi della previsione (caratteri degli interventi e delle opere).
  • e) Misure e prescrizioni per l'attuazione della previsione, comprendente:
    • - Urbanizzazioni primarie;
    • - Standard urbanistici e spazi pubblici;
    • - Eventuali "Beni paesaggistici" interessati (rinvio al rispetto delle relative prescrizioni);
    • - Mitigazione degli effetti ambientali e paesaggistici;
    • - Ulteriori misure definite nell'ambito della Conferenza di Copianificazione e Paesaggistica.

Ai fini della corretta identificazione della previsione nel caso di differenze tra quanto rappresentato nella cartografia generale di PO e quanto rappresentato nelle cartografie delle singole "Schede - norma" prevale la rappresentazione contenuta in queste ultime. Nel caso di differenze tra la perimetrazione riportata su base CTR e la perimetrazione riportata su base catastale prevale quest'ultima, tenendo conto in questo caso degli specifici "Riferimenti catastali" sempre indicati nella stessa scheda - norma. E' comunque fatto salvo quanto disposto all'art. 84 comma 5.

4. Disposizioni attuative ed operative. Per le "Zone" concernenti le nuove viabilità (I1) i tracciati e le altre indicazioni cartografiche quali, ad esempio, nodi di intersezione raccordi, definite dal PO hanno valore indicativo e la progettazione dell'opera pubblica potrà introdurre modifiche di minima entità e non sostanziali, tali da non pregiudicare l'itinerario individuato dal PO stesso con particolare riferimento ai punti origine - destinazione, conformemente e secondo quanto a tal fine disposto all'art. 77 delle presenti Norme.

I parametri e le caratteristiche tecniche e prestazionali per la definizione degli interventi nelle singole previsioni sono stabiliti in sede di progetto di opera pubblica sulla base della legislazione e regolamentazione vigente in materia, tenendo in particolare conto dell'interazione ed intersezione con le corrispondenti e complementari "Zone" contermini, nel rispetto delle norme del Codice della strada e del relativo regolamento di attuazione.

Per le "Zone" concernenti i nuovi parcheggi (I2) le relative indicazioni cartografiche si applica quanto disposto al precedente comma 3, conformemente e secondo quanto a tal fine disposto all'art. 78 delle presenti Norme.

5. Disciplina delle funzioni. In coerenza con quanto disciplinato al Titolo I Capo IV delle presenti Norme, le categorie funzionali ammesse dal PO per le diverse "Zone" sono quelle specificatamente indicate nelle apposite "schede norma" di cui all'elaborato "QP.IV.b. Disciplina delle trasformazioni. Schede - norma delle Nuove previsioni urbanistiche".

6. Disposizioni transitorie e di decadenza. Alla scadenza di validità quinquennale della previsione, ai sensi dell'art. 95 comma 8 della LR 65/2014, si attuano le disposizioni di cui al successivo art. 108.

Successivamente all'attuazione della previsione si applicano invece le disposizioni di cui all'art. 77 per le Zone concernenti la nuova viabilità (I1) e all'art. 78 per le Zone concernenti i nuovi parcheggi e aree di sosta (I2) delle presenti Norme.