QP.IV Norme tecniche di gestione e attuazione

Art. 84. Definizione tematica, articolazione e "Zone" delle nuove previsioni urbanistiche

1. La "Disciplina delle trasformazioni. Nuove previsioni urbanistiche", ai sensi dall'art. 95 commi 3 e 8 della LR 65/2014, costituisce disciplina del PO destinata a perseguire gli obiettivi specifici e ad attuare le disposizioni applicative della Strategia di sviluppo sostenibile del PS, in specifico riferimento alle disposizioni concernenti le UTOE e i relativi "Ambiti per lo sviluppo sostenibile e la qualità degli insediamenti" nel territorio urbanizzato delle UTOE e gli "Ambiti specializzati in territorio rurale (con funzioni non agricole)" nel territorio rurale delle UTOE. La disciplina è definita secondo un'azione programmata delle previsioni che tiene conto dell'arco temporale di validità del PO per il quale è definito il corrispondente "Quadro previsionale strategico quinquennale" nel rispetto delle "Dimensioni massime sostenibili dei nuovi insediamenti e delle nuove funzioni" dello stesso PS.

2. Tenendo a riferimento gli esiti del Quadro valutativo (QV) e del Quadro geologico tecnico (QG) di cui al precedente art. 3, gli obiettivi di avvio del procedimento di formazione del PO e i contributi conseguenti l'avviso pubblico di cui all'art. 95 comma 8 della LR 65/2104 e dell'art. 13 del Regolamento di cui alla DPGR n. 32R/2017, il PO individua con apposite simbologie grafiche e codici univoci alfanumerici le seguenti "Zone":

Previsioni per lo sviluppo sostenibile e la qualità degli insediamenti. Territorio urbanizzato (U)

  • - Aree inutilizzate di riqualificazione e valorizzazione urbana (Uv)
  • - Aree degradate e dequalificate di recupero e rigenerazione urbana (Ur)
  • - Aree di rigenerazione di attrezzature, servizi e dotazioni territoriali Uf)
  • - Aree dequalificate di recupero e rinnovo urbano (Uq)

Previsioni per lo sviluppo sostenibile e la qualità delle aree agricole. Territorio rurale (R)

  • - Aree per nuovi insediamenti produttivi o specialistici (Rp)
  • - Aree per l'ampliamento di insediamenti produttivi o specialistici (Rf)
  • - Aree degradate, di recupero paesaggistico e ambientale (Rr)
  • - Aree delle attività estrattive del PRC (Rc.a), aree dei siti estrattivi dismessi (Rc.b) e M.O.S.

Previsioni di integrazione e potenziamento dei servizi e delle dotazioni in territorio rurale (F, I, S)

  • - Aree per nuove attrezzature, servizi e dotazioni (F - S)
  • - Aree per l'ampliamento di attrezzature, servizi e dotazioni (F)
  • - Nuove infrastrutture della rete della mobilità (I)
  • - Adeguamento delle infrastrutture della rete della mobilità (I)
  • - Corridoi di salvaguardia infrastrutturale per la viabilità di livello sovralocale e fasce di tutela assoluta

3. La "Disciplina delle trasformazioni. Nuove previsioni urbanistiche" è finalizzata alla riqualificazione insediativa e territoriale, al recupero ambientale e paesaggistico, al potenziamento della dotazione di servizi e attrezzature pubbliche, allo sviluppo delle attività produttive, all'adeguamento e all'integrazione delle dotazioni territoriali ed infrastrutturali, al miglioramento e all'incremento dell'offerta abitativa privata e sociale e di lavoro. A tal fine alle "Zone" precedentemente indicate si applicano espressamente le prescrizioni di cui all'art. 9 delle presenti Norme (Disciplina delle trasformazioni. Standard urbanistici e ulteriori misure) volte ad assicurare, nell'ambito del procedimento di attuazione delle previsioni di questo stesso Titolo VII, la realizzazione e cessione gratuita al comune di "Urbanizzazioni primarie" e "Standard urbanistici e spazi pubblici", nonchè l'esecuzione di specifiche misure di "Mitigazione degli effetti ambientali e paesaggistici".

4. Fatto salvo quanto disposto al successivo comma 5 in termini di tolleranze nell'indicazione delle superfici di riferimento per l'attuazione delle previsioni del PO, i Piani attuativi (PA), i Progetti Unitari convenzionati (PUC) o i Permessi a costruire convenzionati (PdC) devono essere estesi all'intera "Zona" indicata nelle cartografie di quadro progettuale del PO e più in dettaglio nelle singole "Schede norma" di cui all'elaborato QP.IV.b. Disciplina delle trasformazioni. Schede - norma delle Nuove previsioni urbanistiche, facenti parte integrante e sostanziale delle presenti Norme.

5. Nell'ambito dell'attuazione delle previsioni individuate dal PO nella presente "Disciplina delle trasformazioni. Nuove previsioni", nei casi in cui le misurazioni reali effettuate a scala di maggiore dettaglio delle "superfici territoriali" si rivelassero diverse da quelle indicate nelle "Schede - norma", di cui all'elaborato QP.IV.b. Disciplina delle trasformazioni. Schede - norma delle Nuove previsioni urbanistiche, è ammesso l'adeguamento della Superficie territoriale alle misurazioni reali determinate dal rilievo diretto delle "Zone" interessate e la conseguente modifica delle altre superfici di riferimento ("Superficie fondiaria destinata alle trasformazioni" e "Superficie minima di spazi pubblici da cedere gratuitamente al comune"), tanto più quanto in meno, in maniera proporzionale a quanto indicato nelle singole schede - norma. Resta fermo il "Dimensionamento (parametri) della previsione e disciplina delle funzioni" e le altre indicazioni della scheda - norma che rimangono invariati e devono essere rispettati.

Art. 85. Previsioni oggetto di "Conferenza di co-pianificazione". Contenuti ed esiti

1. Il PO, al fine di perseguire gli obiettivi e di attuare le specifiche indicazioni definite dal PS, individua con apposita simbologia e caratterizzazione grafica e codice identificativo alfanumerico le previsioni di trasformazione non residenziali comportanti impegno di suolo non edificato poste all'esterno del perimetro del territorio urbanizzato, che la Conferenza di copianificazione (ai sensi degli art.li 4 e 25 della LR 65/2014) ha ritenuto conformi alla disciplina del PIT/PPR e alle disposizioni della LR 65/2014.

2. Sono in particolare previsioni del PO, di cui al precedente comma 1, oggetto di copianificazione ai sensi dell'art. 25 comma 1 della LR 65/2014 secondo il verbale della Conferenza tenutasi in data 21.06.2021:

  • - le "Aree per nuovi insediamenti produttivi o specialistici" (Rp), di cui all'art. 91 delle presenti Norme;
  • - le "Aree per nuove attrezzature, servizi e dotazioni" (F - S), di cui all'art. 95 delle presenti Norme;
  • - le previsioni di "Nuove infrastrutture della rete della mobilità (I), di cui all'art. 97 delle presenti Norme;
  • - i "Corridoi di salvaguardia infrastrutturale per la viabilità di livello sovralocale", di cui all'art. 99 delle presenti Norme.

3. Sono inoltre previsioni del PO, di cui al precedente comma 1, poste all'attenzione della copianificazione ai sensi dell'art. 25 comma 2 della LR 65/2014 secondo il verbale della Conferenza tenutasi in data 21.06.2021:

  • - le "Aree per l'ampliamento di insediamenti produttivi o specialistici" (Rf), di cui all'art. 92 delle presenti Norme;
  • - le "Aree degradate, di recupero paesaggistico e ambientale" (Rr), di cui all'art. 93 delle presenti Norme;
  • - le "Aree per l'ampliamento di attrezzature, servizi in territorio rurale" (F), di cui all'art. 96 delle presenti norme;
  • - le previsioni di "Adeguamento delle infrastrutture della rete della mobilità" (I), di cui all'art. 98 delle presenti Norme.

4. Per le suddette previsioni sono altresì fatte salve le specifiche indicazioni, prescrizioni e misure definite nell'ambito della stessa conferenza di copianificazione secondo quanto a tal fine riportato nell'elaborato QP.IV.b. Disciplina delle trasformazioni. Schede - norma delle Nuove previsioni urbanistiche, di cui al precedente art. 3 comma 3.

Art. 86. Strumenti attuativi convenzionati e non decaduti e Varianti al RU (SAC)

1. Varianti recepite dal PO. Il PO conferma l'efficacia delle previsioni delle "Varianti al previgente RU" di seguito elencate che risultano identificate nella cartografia del Quadro progettuale con apposita simbologia, campitura grafica e codice alfanumerico. In particolare:

OGGETTOAPPROVAZIONE
Delibera approvazione
Variante mediante Autorizzazione Unica della Regione Toscana, per la realizzazione e l'esercizio di un impianto idroelettrico ubicato sul fiume Serchio -proponente IES s.r.l.G.C. n.95 del 17.04.2018

C.C. n. 23 del 19.04.2018
Variante mediante approvazione del progetto di realizzazione della condotta fognaria Nozzano - Pontetetto n. Decreto AIT 6 del 18.01.2018 (per la parte non oggetto di variante urbanistica)

Decreto AIT n. 79 del 30.07.2018 (per la parte oggetto di variante urbanistica)
Variante relativa alla diversa localizzazione delle attrezzature collettive e delle aree verdi ad AntraccoliC.C. n. 61 del 31.07.2018
Variante di porzione di park pubblico in via C. Gianni oggetto di accordo di programma ex art. 34 del d.lgs. 267/2000C.C. n. 70 del 18.09.2018
Variante mediante approvazione del progetto di nuovo sollevamento iniziale e potenziamento grigliatura grossolana di depurazione di PontetettoDecreto AIT (Autorità Idrica Toscana) n. 110 del 30/12/2019
Variante semplificata denominata "Variante Quartieri Social S. Concordio-Area Ex Gesam"Avviso di efficacia sul BURT n.42 Parte II del 17.10.2018
Variante relativa alla riorganizzazione aziendale della Manifattura Sigaro Toscana s.p.a.C.C. n. 77 del 22.10.2019
Variante per il recupero dell'Ex Ospedale di Carignano "Il Sanatorio"C.C. n. 58 del 15.07.2019
Variante denominata "Aree produttive di S. Pietro a Vico comprese tra via dell'Acquacalda e via Massagli"C.C. n. 78 del 22.10.2019
Variante al RU denominata "Realizzazione dell'impianto di sollevamento di Nozzano"C.C. n. 13 del 23.02.2021
Variante al RU denominata "Realizzazione di parcheggio presso la scuola Primaria di Antraccoli"Avviso di efficacia sul BURT n. 2 Parte II del 13/01/2021
Variante al RU mediante approvazione del progetto denominato "installazione impianto UV sorgente Le Vene" in Comune di LuccaDecreto del Direttore Generale n.8 del 5 febbraio 2021
Variante al RU denominata "Realizzazione del Ponte sul Serchio per il collegamento stradale tra la S.S. 12 dell'Abetone e la S.P. Via Francigena e presa d'atto del decreto del Presidente della Provincia di Lucca di approvazione del progetto di opera pubblica"Avviso di efficacia sul BURT n.44 Parte II del 28.10.2020
Variante al RU mediante modifica all'Autorizzazione Unica n. 1609 del 13.04.2015 rilasciata dalla Provincia di Lucca per la realizzazione di un impianto idroelettrico denominato "Pubblico Condotto" in località Ponte a Moriano fraz. Saltocchio (Progetto Renova Power srl)CC per presa d'atto n. 20 del 28 marzo 2017
Variante al RU relativa al "Palazzo Bertolli ex caserma della Guardia di Finanza ed ex Oleificio Borella (Variante riconfermata esclusivamente per la parte relativa al "Palazzo Bertolli ex caserma della Guardia di Finanza")Avviso di efficacia sul BURT n.11 Parte II del 15.03.2017
Variante al RU relativa alla riorganizzazione aziendale del "Pastificio Mennucci" CC n.13 del 14/03/2017
Variante al RU mediante approvazione del progetto definitivo di estensione della rete fognaria in Via Corte Sandori ai sensi dell'art. 34 della L.R.T. 65/2014Decreto del Direttore Generale n. 27 del 21 Giugno 2017
Variante al RU mediante approvazione del progetto definitivo di espansione della rete fognaria in zona Oltreserchio loc. S. Alessio I° lotto funzionaleDecreto del Direttore generale n.50 del 08/08/2016
Variante al RU denominata "Variante Ex Manifattura Tabacchi"CC n. 58 del 17/09/2020
Variante per la realizzazione del Ponte sul Serchio per il collegamento stradale tra la S.S.12 dell'Abetone e la S.P. Via Francigena e presa d'atto del decreto del Presidente della Provincia di Lucca di approvazione del progetto di opera pubblicaAvviso di efficacia sul BURT n.44 Parte II del 28.10.2020

Nell'arco di validità temporale del PO, le previsioni, la disciplina e le eventuali relative convenzioni costituiscono parte integrante e sostanziale delle presenti Norme.

2. Piani attuativi convenzionati e non decaduti. Il PO conferma e mantiene l'efficacia dei "Piani attuativi" (comunque denominati) non decaduti in forza e fino alla scadenza delle relative convenzioni o atti d'obbligo stipulati. Nell'arco di validità stabilito dalle relative convenzioni, sono confermate le previsioni, la disciplina e gli allegati grafici e cartografici di tali piani attuativi.

3. Ulteriori strumenti attuativi recepiti dal PO. Sono fatte salve le previsioni dei "Programmi aziendali pluriennali di miglioramento agricolo e ambientale" (PAPMAA), approvati e non ancora decaduti, unitamente ai relativi allegati grafici e cartografici.

4. Disciplina transitoria e di decadenza. Per i diversi atti di governo del territorio, di cui ai precedenti commi 2 e 3, recepiti dal PO, restano valide le definizioni urbanistiche ed edilizie contenute nel previgente RU, come eventualmente meglio specificate nel RE vigente alla data di approvazione dei relativi atti.

Sono ammesse varianti ai "PA" e ai "PAPMAA" fatti salvi, purché conformi alla disciplina del PS e nel rispetto, in particolare, delle disposizioni concernenti le "Dimensioni massime sostenibili dei nuovi insediamenti e delle nuove funzioni" (art. 20 della Disciplina di piano del PS) ed i "Servizi, dotazioni territoriali e verifica degli Standard Urbanistici" (art. 21 della Disciplina di piano del PS).

Alla scadenza di efficacia degli atti indicati nel presente articolo si applicano le disposizioni relative alle aree non pianificate di cui all'art. 108 delle presenti Norme.

Successivamente alla attuazione anche parziale dei PA e dei PUC, per quanto attuato non è ammesso il frazionamento delle UI realizzate e sono invece esclusivamente ammessi i seguenti interventi:

  • - gli interventi di "superamento delle barriere architettoniche e adeguamento degli immobili per le esigenze dei disabili";
  • - la "manutenzione straordinaria";
  • - il "restauro e risanamento conservativo";
  • - la "ristrutturazione edilizia conservativa";
  • - gli "interventi pertinenziali";
  • - la "ristrutturazione edilizia ricostruttiva".

Le categorie funzionali ammesse e i mutamenti di destinazione d'uso rimangono vincolati a quanto indicato neo PA o nei PUC.