Norme Tecniche di attuazione del Piano del Parco

Art. 10 Riserve di interesse morfologico e/o vegetazionale - B2

1. Sono le aree che presentano interesse morfologico e/o vegetazionale di rilevante valore (dune) per le quali i principali obiettivi sono rappresentati dalla salvaguardia ambientale e da un uso ricreativo controllato di queste zone di particolare bellezza morfologica e paesaggistica, unitamente a forme di educazione ambientale finalizzata alla conoscenza del sistema mare-spiaggia-duna nella sua funzione ecologica e di protezione della vegetazione retrostante. Sono esclusi tutti gli interventi, gli usi e le attività che contrastino con gli indirizzi conservativi e fruitivi sopraelencati. Sono rappresentate dalle AREE CENTRALI - CORE AREAS della Rete Ecologica che coincidono con le zone caratterizzate da alto contenuto di naturalità, di alto valore funzionale e qualitativo ai fini del mantenimento della vitalità delle popolazioni.

Tali aree sono costituite dai seguenti ambiti:

B. 2.1. Fascia costiera di Collelungo

  • a) Caratteristiche naturali morfologiche, vegetazionali, faunistiche e d'uso attuali - E' un'area caratterizzata da una fascia dunale in parte ancora ben conservata, ma in forte erosione nell'estremità settentrionale, oltre, nella zona sud, da una costa rocciosa caratterizzata dalla presenza della palma nana, del pino di Aleppo e del falco pellegrino. La distruzione della duna comporta il venir meno dell'effetto protettivo che la stessa esercita sulla pineta retrostante nei confronti degli aerosol marini. Area di interesse per alcune specie di carnivori e di ungulati, ma, soprattutto, per la entomofauna. La vegetazione è rappresentata da vegetazione erbacea ed arbustiva tipica delle dune litoranee a prevalenza di Ammophila arenaria, Juniperus macrocarpa ssp macrocarpa ecc.
  • b) Limitazioni d'uso e di fruizione - Vietato qualsiasi intervento di modificazione morfologica. E' vietata la raccolta, anche occasionale, di elementi della flora dunale o la rimozione di materiale vegetale o legnoso naturale presente nel corpo di duna. E' vietato l'allevamento e la conduzione al pascolo brado o semibrado di qualsiasi specie allevata nelle aree interessate dai corpi dunali mobili o in consolidamento. Modalità di fruizione che separino nettamente la fascia del bagnasciuga da quella dunale, da attuarsi attraverso apposito piano degli arenili e dell'uso della fascia costiera.
  • c) Modalità di gestione, attività ed interventi consentiti - Preservazione della condizione morfologica attuale e ricostituzione morfologica dei corpi di duna mobile erosi o mal conservati. Raccolta sistematica di rifiuti non organici depositati dal mare, dal vento o dall'uomo sulla spiaggia. Limitazione dell'accesso ai corpi dunali (duna mobile e duna in fase di consolidamento) da parte di pedoni o di mezzi e realizzazione di percorsi obbligati, mediante la realizzazione di percorsi obbligati per l'accesso al mare, con una netta separazione dalla spiaggia fruibile.

B .2.2. Fascia costiera Marina di Alberese-Ombrone-Principina

  • a)Caratteristiche naturali morfologiche, vegetazionali, faunistiche e d'uso attuali - E' un'area caratterizzata da fenomeni di erosione che nell'area immediatamente a sud di Bocca d'Ombrone raggiungono il loro massimo grado. La distruzione della duna comporta il venir meno dell'effetto protettivo che la stessa esercita sulla pineta retrostante nei confronti degli aerosol marini. Area di interesse per alcune specie di carnivori e di ungulati, ma, soprattutto, per la entomofauna. La vegetazione è rappresentata da vegetazione erbacea ed arbustiva tipica delle dune litoranee a prevalenza di Ammophila arenaria, Juniperus macrocarpa ssp macrocarpa, ecc. ma con spessori più limitati rispetto alla Fascia costiera di Collelungo
  • b) Limitazioni d'uso e di fruizione - Vietato qualsiasi intervento di modificazione morfologica. E' sempre vietata la raccolta di elementi della flora dunale o la rimozione di materiale vegetale o legnoso naturale presente nel corpo di duna. E' vietato l'allevamento e la conduzione al pascolo brado o semibrado di qualsiasi specie allevata nelle aree interessate dai corpi dunali mobili o in consolidamento. Modalità di fruizione che separino nettamente la fascia del bagnasciuga da quella dunale, da attuarsi attraverso apposito piano degli arenili e dell'uso della fascia costiera.
  • c) Modalità di gestione, attività ed interventi consentiti - Preservazione della condizione morfologica attuale e ripristino e protezione mediante ripascimento della spiaggia e ricostituzione della duna ed opere di protezione. Raccolta sistematica di rifiuti non organici depositati dal mare, dal vento o dall'uomo sulla spiaggia. Limitazione dell'accesso ai corpi dunali (duna mobile e duna in fase di consolidamento) da parte di pedoni o di mezzi e realizzazione di percorsi obbligati, mediante la realizzazione di percorsi obbligati per l'accesso al mare, con una netta separazione dalla spiaggia fruibile.

2. E' vietato l'allevamento e la conduzione al pascolo brado o semibrado di qualsiasi specie allevata nelle aree interessate dai corpi dunali mobili o in consolidamento.

E' vietato l'accesso ai corpi dunali (duna mobile e duna in fase di consolidamento) da parte di pedoni, salvo che su camminamenti in legno sopraelevati appositamente realizzati per visite guidate, o di mezzi, compresi quelli di servizio e di soccorso.

E' sempre vietata la raccolta di elementi della flora dunale o la rimozione di materiale vegetale o legnoso naturale, anche se in decomposizione, presente nel corpo di duna. Non è ammessa la costruzione di alcuna struttura e l'ampliamento delle sedi stradali esistenti.

Nelle presenti aree è vietato l'accesso con qualsiasi tipo di mezzo, con esclusione dei mezzi dell'Ente Parco, mezzi per la sorveglianza e il soccorso, e dei mezzi espressamente autorizzati dall'Ente Parco medesimo (mezzi dei proprietari e conduttori dei fondi, ricercatori, etc.), fatto salvo il transito dei mezzi per l'accesso all'area di Marina di Alberese lungo le direttrici autorizzate (pista ciclabile e strada carrabile).

3. Fermo restando quanto previsto al precedente articolo 7, gli interventi consentiti sono i seguenti:

  • - Raccolta sistematica di rifiuti depositati dal mare, dal vento o dall'uomo.
  • - Attività libera di balneazione lungo il litorale e sull'arenile prospiciente i corpi dunali,
  • - Apposizione di cartellonistica informativa e didattica
  • - Ricostituzione morfologica dei corpi di duna mobile erosi o mal conservati.