Art. 36 Dotazioni di parcheggi privati in relazione agli interventi
1. Il reperimento di dotazioni di parcheggio ad uso privato per la sosta stanziale è prescritto in tutto il territorio comunale in relazione ai seguenti interventi:
- a) nuova edificazione;
- b) ristrutturazione urbanistica;
- c) demolizione con ricostruzione e sostituzione edilizia;
- d) addizioni volumetriche di edifici esistenti e aumento del numero delle unità immobiliari.
2. La realizzazione di superfici a parcheggio privato deve rispettare i seguenti rapporti minimi:
- - per la demolizione con ricostruzione, sostituzione edilizia, nuova edificazione e per la ristrutturazione urbanistica, in misura non inferiore a un metro quadrato per ogni dieci metri cubi di volume della costruzione e comunque in misura non inferiore ad un posto auto per ogni unità immobiliare prevista;
- - per le addizioni volumetriche, in misura non inferiore a un metro quadrato per ogni dieci metri cubi di volume in ampliamento e comunque in misura non inferiore a:
- * in caso di destinazione d'uso residenziale, due posti auto per ogni nuova unità immobiliare prevista;
- * in caso di destinazione d'uso direzionale e commerciale, tre posti auto ogni 100 mq di Sul in ampliamento;
- * in caso di destinazione d'uso industriale e artigianale, un posto auto ogni 100 mq di Sul in ampliamento;
- * in caso di destinazione d'uso turistico ricettiva, due posti auto ogni 100 mq di Sul in ampliamento.
3. Negli interventi sul patrimonio edilizio esistente, i nuovi posti auto potranno essere ricavati all'interno delle aree a parcheggio esistenti, nel caso in cui queste abbiamo una superficie maggiore di quella richiesta dalla L. 122/89 e s.m.i., in rapporto alla volumetria esistente. I nuovi spazi per la sosta, nel caso in cui non sia possibile realizzare i parcheggi privati nell'area di pertinenza dell'edificio, possono essere realizzati anche in altre aree o tessuti, entro un raggio di ml 200 dall'edificio interessato dal progetto.
4. Il reperimento di dotazioni di parcheggio per la sosta di relazione è prescritto in tutto il territorio comunale per gli esercizi commerciali al dettaglio, derivanti dai seguenti interventi:
- - nuova edificazione
- - ristrutturazione urbanistica
- - sostituzione edilizia
- - mutamento della destinazione d'uso di edifici esistenti con introduzione della destinazione commerciale;
- - ampliamento della superficie di vendita di esercizi commerciali esistenti.