Norme Tecniche di attuazione del Piano Operativo

Art. 143 Disposizioni transitorie

1. Il Piano Operativo individua con apposita segno grafico nella Tavola "Disciplina dei suoli e degli insediamenti" alcuni interventi previsti dal Regolamento Urbanistico approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 56 del 01/08/2000 e successive varianti, che il nuovo strumento di pianificazione urbanistica intende confermare.

2. Nei casi di cui al comma 1 il Piano Operativo include tali interventi nella struttura del Piano, confermandone la disciplina previgente.

3. Dalla data di adozione del presente Piano si applicano le misure di salvaguardia di cui all'art. 103 della L.R. 65/2014.

4. Dall'entrata in vigore delle nuove previsioni urbanistiche decadono i titoli e atti abilitativi in contrasto con le stesse, salvo per:

  • a. i permessi di costruire già rilasciati per i quali i relativi lavori siano stati effettivamente iniziati alla data di entrata in vigore delle nuove previsioni;
  • b. segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA), complete dei requisito e degli elaborati tecnici e documentali prescritti per legge ai fini della loro efficacia, per le quali i relativi lavori siano stati effettivamente iniziati entro la data di entrata in vigore delle nuove previsioni.

5. Per le aree soggette a Piano attuativo o, comunque, oggetto di convenzione le cui pregresse previsioni pianificatorie non siano state riproposte dal presente Piano operativo è, comunque, fatta salva la debenza delle opere di urbanizzazione e/o ulteriori opere non ancora cedute all'Amministrazione comunale, come degli ulteriori oneri economici connessi.

Art. 144 Aree interessate dal "Piano intercomunale di Protezione Civile"

1. Le aree interessate dal "Piano Intercomunale di Protezione Civile" sono recepite dal Piano Operativo e sono individuate con apposito segno grafico nelle Tavole della "Disciplina dei suoli e degli insediamenti". Tali aree devono essere mantenute permanentemente in modo tale da garantire le esigenze organizzative delle unità di intervento in situazione di emergenza.

2. Salvo diverse disposizioni del "Piano Intercomunale di Protezione Civile", nelle aree di cui al comma 1 possono essere esercitate tutte le attività previste dal presente Piano Operativo a condizione che non comportino:

  • - alterazioni significative alla morfologia dei terreni;
  • - chiusura delle aree per tempi superiori a quelli strettamente necessari alla realizzazione degli interventi manutentivi necessari;
  • - realizzazione di qualsivoglia manufatto;
  • - depositi di merci e materiali a cielo aperto;
  • - altre modifiche che comunque possano ridurre l'efficacia delle previsioni contenute nel "Piano Intercomunale di Protezione Civile".

Sono comunque consentite le opere e le installazioni necessari per inderogabili interessi pubblici.

3. Ai sensi delle vigenti norme regionali il "Piano Intercomunale di Protezione Civile" costituisce parte integrante del piano Operativo ed è aggiornato in caso di eventi calamitosi. Tale aggiornamento costituisce automatica variante al Piano Operativo.

Art. 145 Accessibilità universale

1. E' parte integrante e costitutiva del Piano Operativo il "Programma degli interventi per l'accessibilità universale", con il quale sono state rilevate e puntualmente classificati gli ostacoli alla libera circolazione di tutti cittadini nelle aree pubbliche e di uso pubblico.

2. Al fine di garantire la piena accessibilità degli spazi pubblici, edilizi ed urbanistici, alla generalità della popolazione e dunque garantire al contempo la qualità degli insediamenti, il "Programma degli interventi per l'accessibilità universale" costituisce uno strumento fondamentale di conoscenza e di programmazione. Infatti il "Programma degli interventi per l'accessibilità universale" è un censimento puntuale di edifici e spazi pubblici o di uso pubblico di proprietà comunale, differenziati per categorie funzionali: scuole, edifici pubblici, verde pubblico, verde sportivo, parcheggi e cimiteri. Sono censite anche le strade e le piazze di maggiore importanza, ma senza una specifica scheda.

3. Il censimento dovrà essere continuamente aggiornato ed eventualmente integrato sulla base degli interventi attuati e delle nuove strutture pubbliche o di uso pubblico che saranno realizzate.

4. Gli interventi necessari per la piena fruizione degli spazi pubblici o di uso pubblico da parte di tutti i cittadini sono sottoposti alla programmazione triennale delle opere pubbliche del Comune di Rignano Sull'Arno, che ne detterà tempi e modalità attuative.