Norme Tecniche di attuazione del Piano Operativo

Art. 36 Attuazione delle previsioni del Piano Operativo

1. Le previsioni del Piano Operativo si attuano mediante:

  • - Piani Attuativi, di iniziativa pubblica e/o privata, secondo le varie tipologie indicate al successivo Art. 37;
  • - Progetti Unitari convenzionati, come disciplinati dall'art.38;
  • - Progetti di Opera pubblica;
  • - interventi urbanistico-edilizi diretti e interventi subordinati alla sottoscrizione di apposita convenzione o atto unilaterale d'obbligo, di cui all'art. 39;
  • - P.A.P.M.A.A. (con valore o meno di Piano Attuativo), come disciplinati dall'art. 97;
  • - interventi costituenti attività edilizia libera, talora con obbligo di comunicazione asseverata di inizio attività (CILA), secondo le disposizioni di legge.

2. Gli interventi di trasformazione degli assetti insediativi, infrastrutturali ed edilizi del territorio previsti dal Piano Operativo sono identificati, in ragione della loro natura ed entità, secondo la seguente ripartizione:

  • a) nel territorio Urbanizzato"Aree di trasformazione degli assetti insediativi":
    • - ATU - "Qualificazione degli insediamenti";
    • - ATU - "Riqualificazione degli assetti insediativi storici";
    • - ATU - "Riqualificazione dei margini urbani";
    • - ATU - "Completamento puntuale degli assetti insediativi";
    • - ATU - "Rigenerazione degli assetti insediativi";
  • b) nel territorio rurale"Aree di Trasformazione con destinazioni d'uso non agricole":
    • - ATR - "Trasformazione degli insediamenti incongrui";
    • - ATR - "Trasformazione degli insediamenti congrui produttivi";
    • - ATR - "Qualificazione degli insediamenti".

Tali aree sono individuate con apposito segno grafico nella Tavola "Disciplina dei suoli e degli insediamenti" e disciplinate da apposite "Schede norma delle aree di trasformazione", il cui repertorio completo è contenuto nell'Allegato 'A' alle presenti Norme. I principali interventi di trasformazione o di riqualificazione degli assetti insediativi sono soggetti alla previa approvazione di Piani Attuativi o Progetti Unitari convenzionati; le previsioni di minore rilevanza o complessità sono attuabili mediante intervento urbanistico-edilizio diretto, talora subordinato alla sottoscrizione di convenzione o atto unilaterale d'obbligo.

3. Sugli immobili e le aree diversi da quelli specificati dal punto 2, salvo diverse disposizioni dettate dalle presenti norme per particolari fattispecie, si opera mediante intervento urbanistico-edilizio diretto, secondo le disposizioni di cui all'art. 39.

Art. 37 Piani Attuativi

1. Le tipologie di Piani Attuativi previste dal presente Piano Operativo sono le seguenti:

  • - Piano Attuativo di iniziativa pubblica (Piano Particolareggiato);
  • - Piano Attuativo di iniziativa privata (Piano Particolareggiato);
  • - P.A.P.M.A.A. con valore di Piano Attuativo.

a) Territorio urbanizzato - TU "Aree di trasformazione degli assetti insediativi":

  • a1) Piano attuativo di iniziativa privata - PA:
    • ATU5 "Ex Cementificio Bruschi";
    • ATU11 "Area Caldini Faggi;
  • a2) Progetti di Opera pubblica:
    • ATU10 "Polo scolastico di Troghi";
    • ATU 12 " Parcheggio La Luna";
    • ATU 13 "Sentiero ciclo-pedonale dell'Arno";
  • b) Territorio rurale - TR "Aree di trasformazione con destinazioni d'uso non agricole"

  • b1) Piano attuativo di iniziativa privata - PA:
    • ATR6 "Ex Montecchi di Troghi";
    • ATR2 "Pagnana";
  • b2) Progetti di Opera pubblica:
    • ATR 12 "Madonna di Sezzano".
    • ATR 13 "Sentiero ciclo-pedonale dell'Arno".
  • 2. Nei perimetri delle aree soggette alla preventiva redazione ed approvazione di Piani Attuativi sono espressamente identificate negli elaborati cartografici con previsione prescrittiva:

    • - le parti destinate alla realizzazione di viabilità pubblica o ad uso pubblico;
    • - le parti costituenti aree ad edificazione speciale per standard;
    • - gli allineamenti.

    3. Ciascuna delle aree di cui al punto 1 è disciplinata da apposite "Schede norma delle aree di trasformazione " di cui all'Allegato 'A' alle presenti Norme.

    4. I P.A.P.M.A.A. con valore di Piano Attuativo sono attivati dall'imprenditore agricolo a titolo principale nei casi in cui vengano richiesti:

    • - Superficie edificabile (SE) superiore a 300 mq;
    • - edifici che prevedono un'altezza massima (HMax) uguale o maggiore di mt. 5,00;
    • - ambiti di pertinenza paesaggistica;
    • - ambiti ad elevata qualità panoramica e paesaggistica;
    • - deruralizzazione di edifici con superficie edificata (SE) uguale o maggiore di mq 360.

    Si rinvia al successivo Titolo IV Capo III per i requisiti ambientali e paesaggistici che il piano attuativo deve contenere.

    Art. 38 Progetti Unitari Convenzionati

    1. Gli interventi di trasformazione, di riqualificazione o di completamento del territorio urbanizzato e del territorio rurale riferiti alle aree elencate al successivo punto 2, in ragione della minore complessità, possono essere realizzati previa elaborazione di un Progetto Unitario riferito all'intera area di intervento, da sottoporre all'approvazione dell'Amm./ne Comunale. In tali aree il rilascio e/o l'efficacia dei titoli o atti abilitativi comunque denominati relativi agli interventi previsti è subordinata, oltre che all'approvazione del Progetto Unitario, anche alla stipula della correlata convenzione o di atto unilaterale d'obbligo.

    Per tali aree è comunque facoltà del privato, in ragione della complessità del progetto di insediamento e/o della concreta articolazione realizzare l'intervento tramite Piano attuativo.

    2. Nella Tavola "Disciplina dei suoli e degli insediamenti" sono individuate con apposito segno grafico le seguenti aree soggette alla previa approvazione di Progetti Unitari Convenzionati:

    • a) Territorio urbanizzato - TU "Aree di trasformazione degli assetti insediativi":
      • Progetto unitario convenzionato - PUC
      • ATU1 "Parco di Rosano"
      • ATU3 "Via Garibaldi"
      • ATU9 "Colombaiotto"
    • b) Territorio rurale - TR "Aree di trasformazione con destinazioni d'uso non agricole":
      • Progetto unitario convenzionato - PUC
      • ATR3a "Il Pruno"
      • ATR3b "Campolungo"
      • ATR4 "Le Corti"
      • ATR7 "Parco ricreativo didattico Via vecchia Aretina"
      • ATR9 "ll Frassine"
      • ATR10 "Campeggio Il Poggetto"

    Nei perimetri delle aree soggette alla preventiva redazione ed approvazione di Progetti Unitari sono espressamente identificate negli elaborati cartografici, con previsione prescrittiva:

    • - le parti destinate alla realizzazione di viabilità pubblica o ad uso pubblico;
    • - le parti costituenti aree ad edificazione speciale per standard;
    • - gli allineamenti;

    3. Ciascuna delle aree di cui al punto 2 è disciplinata da una apposita "Scheda norma delle aree di trasformazione " contenuta nell'Allegato 'A' alle presenti Norme.

    Art. 39 Intervento urbanistico-edilizio diretto convenzionato o soggetto a sottoscrizione di atto d'obbligo

    1. Si attuano mediante intervento urbanistico-edilizio diretto tutte le previsioni del Piano Operativo non prescrittivamente subordinate alla preventiva approvazione dei Piani Attuativi di cui all'Art. 37 o dei Progetti Unitari di cui all'art. 38.

    I titoli e/o gli atti abilitativi necessari per ciascun intervento urbanistico-edilizio diretto, pubblico o privato, sono stabiliti dalle vigenti norme in materia di disciplina dell'attività edilizia.

    Le "Schede norma delle aree di trasformazione " individuano le ipotesi nelle quali è richiesto permesso di costruire convenzionato e sono:

    • a) Territorio urbanizzato - TU "Aree di trasformazione degli assetti insediativi"
      • Permesso di costruire convenzionato
      • ATU4 "Via Dalla Chiesa"
      • ATU6 "Pian dell'Isola 1"
      • ATU7 "Pian dell'Isola 2"
      • ATU8 "Pian dell'Isola 3"
    • b) Territorio rurale - TR "Aree di trasformazione con destinazioni d'uso non agricole"
      • ATR1 "Il Colle"
      • ATR5 "Lago dei Pioppi"
      • ATR8 "La Chiocciola".

    2. Per le ipotesi di permesso di costruire convenzionato il rilascio e/o l'efficacia del titolo abilitativo è subordinato alla stipula di una convenzione (e/o atto d'obbligo unilaterale), registrata e trascritta a cura e spese dell'interessato, atta a garantire l'interesse pubblico o generale e/o il rispetto di determinate condizioni, nel caso in cui l'intervento urbanistico-edilizio privato:

    • - comporti la preventiva o contestuale esecuzione di opere di urbanizzazione da parte dell'avente titolo (ferme restando le vigenti norme in materia di scomputo degli oneri di urbanizzazione);
    • - comporti la cessione gratuita di aree o immobili all'Amm./ne Comunale;
    • - consista nella realizzazione di incrementi volumetrici di edifici o unità immobiliari sedi delle istituzioni, enti ed associazioni di cui all'art.9 " Aree per attrezzature di servizi collettivi (AC) - Standard;
    • - consista in opere da eseguirsi in attuazione di un P.A.P.M.A.A. approvato, come disciplinato dall'Art. 96;
    • - comporti l'esecuzione di interventi di sistemazione ambientale, come disciplinati dall'Art. 105;
    • - consista nella realizzazione di un campeggio nelle aree di cui all'art. 111;
    • - rientri in altre fattispecie per le quali la stipula di una convenzione sia prevista dalle presenti norme (ivi comprese le "Schede norma delle aree di trasformazione " di cui all'Allegato "A" delle presenti Norme), o da disposizioni statali o regionali.

    Sono fatte salve eventuali ulteriori disposizioni contenute nei piani di settore di cui all'Art. 5 delle presenti Norme, ovvero nel Regolamento Edilizio, in ordine a specifici adempimenti procedimentali.

    Gli interventi urbanistico-edilizi diretti sono soggetti, oltre alla disciplina dettata dal presente Piano Operativo, alle eventuali disposizioni del Regolamento Edilizio, nonché, per quanto non in contrasto con le presenti Norme per l'Attuazione e relativi allegati, agli eventuali piani e programmi di settore e/o altre disposizioni regolamentari di competenza comunale incidenti sull'attività edilizia.