Norme del Regolamento Edilizio

Art. 84 Orientamento dell'edificio

Scheda

1.2 ORIENTAMENTO DELL'EDIFICIO

Tipologia di intervento

NUOVA COSTRUZIONE

Grado d'intervento

CONSIGLIATO

Metodo

OBIETTIVO: Sfruttare la luce ed il calore del sole in inverno mediante un corretto orientamento dell'edificio e una corretta distribuzione degli edifici.

La collocazione degli edifici all'interno di un lotto deve essere concepita in modo tale da privilegiare il rapporto tra l'edificio e l'ambiente allo scopo di migliorare il microclima interno progettando la distribuzione dei locali e l'orientamento dell'edificio ottimizzando la radiazione solare anche nei mesi invernali.

Al fine di garantire il massimo sfruttamento delle radiazioni solari è utile suddividere l'edificio in zone termiche differenti, distribuendo gli ambienti nei quali si svolge la maggior parte della vita abitativa (soggiorno, sala da pranzo, cucina) e le loro aperture verso sud-est, sud e sud-ovest e lungo il lato nord gli spazi che hanno meno bisogno di riscaldamento e di illuminazione (corridoi e disimpegni, ripostigli, lavanderie, box auto) e ridurre al minimo le loro aperture in modo da creare un "cuscinetto" tra il fronte più freddo e gli spazi maggiormente utilizzati.

Per gli edifici di nuova costruzione, la cui proiezione in pianta presenti una dimensione marcatamente superiore all'altra, si deve preferire una disposizione con asse longitudinale disposto lungo la direttrice Est-Ovest con una tolleranza di ± 20°. Inoltre, le interdistanze fra edifici contigui all'interno dello stesso lotto devono garantire il 21 dicembre alle ore 12:00, vale a dire nelle peggiori condizioni stagionali, il minimo ombreggiamento possibile sulle facciate.

Riferimenti normativi e/o legislativi

  • D.G.R. 322/2005

Destinazioni d'uso

tutte

Ultimo aggiornamento
29/05/2023, 11:37