Schede di Fattibilità degli Interventi

Intervento AC2.05- Pian di Scò

Intervento AC2.05
Scheda AC2.05 Pian di Scò
Tavola di fattibilità : 2 Zona B
Geologia Detrito di versante (dt)
Limi di Pian di Tegna (lPT)
Litotecnica Unità E3
Unità F
Geomorfologia L'area è posta in corrispondenza della superficie di chiusura delle conoidi alluvionali, al margine esterno del pianalto, in prossimità di una scarpata in erosione attiva che lo delimita.
Idrogeologia
Aspetti idraulici L'area risulta in sicurezza idraulica.
Aspetti sismici (MOPS) Zona stabile suscettibile di amplificazioni locali per presenza di coltri detritiche, di depositi di conoide alluvionale e della scarpata.
Pericolosità geologica Pericolosità geologica media (G.2)
Pericolosità geologica elevata (G.3)
Pericolosità idraulica Pericolosità idraulica bassa (I.1)
Pericolosità sismica locale Pericolosità sismica locale media (S.2)
Pericolosità sismica locale elevata (S.3)
Fattibilità geologica Fattibilità geologica con normali vincoli (F2)
Fattibilità geologica condizionata (F3)
Fattibilità idraulica Fattibilità idraulica senza particolari limitazioni (F1)
Fattibilità sismica Fattibilità sismica con normali vincoli (F2)
Fattibilità sismica condizionata (F3)
Note Il progetto dovrà essere supportato da una adeguata campagna geognostica e geofisica, così come previsto dalla normativa vigente con particolare attenzione allo spessore e consistenza della coltre eluvio-colluviale, ove presente e delle risposte sismiche dei litotipi presenti e del loro contrasto di impedenza sismica.
Nelle aree a pericolosità geologica e sismica elevata (G.3 e S.3), non potranno essere effettuati manufatti di alcun tipo se non collegati alla regimazione delle acque.
Dovrà essere effettuata una attenta regimazione delle acque di precipitazione meteorica al fine di evitare fenomeni di erosione superficiale; le acque dovranno essere incanalate in corrispondenza delle scarpate presenti a valle; le modellazioni morfologiche eventualmente previste dovranno concorrere a diminuire l'instabilità della porzione di terreno posta in corrispondenza della scarpata posta a valle.
Ultimo aggiornamento
30/05/2023, 16:42