Schede di Fattibilità degli Interventi

Intervento AT3.02- Faella

Intervento AT3.02
Scheda AT3.02 Faella
Tavola di fattibilità : 2 Zona C, F
Geologia Depositi alluvionali in evoluzione (b)
Depositi alluvionali terrazzati (b1)
Limi di Terranuova (lT), Argille del Torrente Ascione (aA), Limi e sabbie del Torrente Oreno (lsO)
Litotecnica Unità D
Unità E2
Unità E3
Geomorfologia L'area è posta in destra idrografica del Torrente Faella e si estende dal fondovalle fino alla base di un versante; parte è posta in corrispondenza di un terrazzo alluvionale.
Idrogeologia Nella porzione posta lungo il fondovalle il tetto della falda è posto alla quota di circa 150 m sul livello del mare
Aspetti idraulici L'area è da considerarsi in sicurezza idraulica (eventi con tempo di ritorno superiori a 200 anni).
Aspetti sismici (MOPS) Zona stabile suscettibile di amplificazioni locali per presenza di depositi alluvionali e alluvioni terrazzate su substrato palustro-lacustre e depositi palustro lacustri.
Pericolosità geologica Pericolosità geologica media (G.2)
Pericolosità idraulica Pericolosità idraulica bassa (I.1) e media (I.2)
Pericolosità sismica locale Pericolosità sismica locale media (S.2)
Fattibilità geologica Fattibilità geologica senza particolari limitazioni (F1)
Fattibilità geologica con normali vincoli (F2)
Fattibilità idraulica Fattibilità idraulica senza particolari limitazioni (F1)
Fattibilità idraulica con normali vincoli (F2)
Fattibilità sismica Fattibilità sismica senza particolari limitazioni (F1)
Fattibilità sismica con normali vincoli (F2)
Note I progetti dovranno essere supportati da una adeguata campagna geognostica, così come previsto dalla normativa vigente.
La porzione sud orientale del Comparto è soggetta alle norme sovraordinate previste per le aree di salvaguardia delle acque sotterranee destinate al consumo umano, con conseguenti limitazioni alle attività ammesse. La fattibilità degli interventi è subordinata alla realizzazione di uno studio idrogeologico per la valutazione della compatibilità degli interventi in relazione alla presenza del pozzo ad uso acquedottistico e per la verifica della necessità di eventuali misure di salvaguardia specifiche.
Ultimo aggiornamento
30/05/2023, 16:42